Del Basso De Caro: verifiche antimafia al porto di Ancona, operatività ripristinata in tempi brevi
Il sottosegretario ai Trasporti Umberto Del Basso De Caro, rispondendo a un’interrogazione parlamentare dell’onorevole Businarolo, ha ridimensionato le possibili conseguenze sull’efficienza del porto di Ancona a causa dei limiti operativi e dell’inagibilità di alcune banchine. “L’operatività delle banchine del porto di Ancona sarà presto garantita con l’espletamento dei lavori affidati con la gara per l’adeguamento strutturale all’Associazione Temporanea d’imprese “Consorzio Stabile Progettisti Costruttori e Sikelia Costruzioni”.
Il ritardo dell’avvio dei lavori è dovuto alle relative verifiche antimafia, attivate dall’Autorità portuale di Ancona presso la Prefettura di competenza, per poter procedere alla stipula del relativo contratto di appalto prevista indicativamente per il corrente mese di settembre, ha informato il sottosegretario De Caro.
Il rappresentante del ministero ha evidenziato che il progetto esecutivo relativo all’intervento di adeguamento strutturale è in via di completamento, lavori necessari “affinché l’infrastruttura presenti i requisiti tecnici rispondenti alle moderne esigenze dell’operatività portuale”. L’Autorità portuale prevede di poter procedere all’avvio delle procedure di gara per l’affidamento dei lavori medesimi nel corso dell’anno 2017.