Finmeccanica partecipa con le sue tecnologie navali al salone DIMDEX in Qatar
Finmeccanica partecipa al Doha International Maritime Defence Exhibition and Conference – aperto fino al prossimo 31 marzo – presentando un’ampia panoramica sulle proprie tecnologie nei settori difesa, sicurezza e aerospazio.
La società collabora da oltre 20 anni con il Qatar: per l’aeroporto di Doha ha fornito radar per il controllo del traffico aereo, un centro di controllo e, per il nuovo aeroporto, tutti i principali sistemi. Inoltre, a gennaio è stato avviato il contratto firmato nel 2015 con le Forze Armate del Qatar per la fornitura di sistemi radar di corto raggio per la sorveglianza e la difesa aerea.
Per quanto riguarda la sicurezza navale integrata, molte soluzioni sono già operative nella regione del Golfo. Con sistemi di gestione del combattimento adattabili a tutte le classi di navi militari, Finmeccanica è il principale partner della Marina emiratina. Inoltre, l’anno scorso ha firmato un contratto con la Marina del Bahrain per l’ammodernamento di sei navi. I lavori saranno completati entro 5 anni.
Per conoscere nel dettaglio le capacità e le tecnologie Finmeccanica in quest’ambito durante il Salone sarà possibile visitare la fregata FREMM Carabiniere ormeggiata nel porto di Doha.
Attualmente nella regione del Golfo sono attivi vari programmi di ammodernamento di interesse per la società che riguardano corvette, fregate e imbarcazioni di pattugliamento offshore. Da diversi anni la Marina del Qatar sorveglia le proprie acque territoriali grazie alle torrette 40L70 e ai cannoni da 76/62mm di Finmeccanica. La società è ora interessata a fornire ulteriori capacità che includono il sistema di difesa anti-siluro C310, altri sistemi 76/62 di nuova concezione e il sistema d’arma Marlin 30mm per le corvette qatariane e la torretta HITFIST® 30mm per i programmi dell’Esercito dell’Emirato.
Finmeccanica sta offrendo sistemi ISTAR (Information Surveillance Target Acquisition & Reconnaissance), in grado di soddisfare requisiti di sorveglianza marittima, e il velivolo tattico a pilotaggio remoto Falco, già operativo in altri Paesi del Medio Oriente. Supporta, inoltre, la campagna per il velivolo Eurofighter Typhoon in Qatar.
Finmeccanica sta promuovendo nel Paese il velivolo da addestramento Aermacchi M-346.
La società vanta inoltre una presenza consolidata nella regione in ambito elicotteristico, avendo consegnato i suoi elicotteri a Emirati Arabi, Oman, Qatar e Arabia Saudita, sia per applicazioni civili sia militari.
Per quanto riguarda il settore del controllo del traffico aereo, Finmeccanica sta fornendo sei sistemi ATC (Air Traffic Control) fissi e trasportabili all’Arabia Saudita, sistemi aeroportuali che comprendono un’infrastruttura di rete e il sistema di controllo del traffico aereo per l’aeroporto di Kuwait City e radar per il Bahrain.
Finmeccanica vede anche un grande potenziale nella regione per la messa in sicurezza di infrastrutture civili come aeroporti, porti e piattaforme petrolifere e gas, con soluzioni che vanno dalla protezione dei confini fisici fino ai complessi sistemi integrati di comando e controllo per infrastrutture e stadi sportivi o soluzioni integrate di cyber security.
Adelina Maddonni