Flash Mob al porto di Gioia Tauro il 17 ottobre
I lavoratori intendono richiamare l’attenzione sul rischio di chiusura del porto a causa delle norme Ets
Si terrà il 17 ottobre dalle ore 13 alle ore 14 di fronte l’ingresso doganale il flash mob di protesta dei lavoratori del porto di Gioia Tauro.
Nel corso dell’evento, attraverso lo striscione dal titolo “Il porto di Gioia Tauro non si ferma”, affisso alla testata del varco doganale, si lancerà un chiaro messaggio di opposizione alla direttiva europea 2023/959 ETS.
Alla manifestazione si avrà la partecipazione, anche, del presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto tra i lavoratori portuali, le istituzioni regionali, i sindaci calabresi, le sigle sindacali, le imprese portuali, le associazioni di categoria e l’intera comunità portuale.
Gioia Tauro, infatti, è uno degli scali ritenuti più a rischio dall’introduzione della direttiva Ets antiemissioni che potrebbe penalizzare gli scali portuali italiani e in genere del Mediterraneo rispetto a quelli extraeuropei che non saranno tassati nella stessa misura.
Per approfondire il tema si può leggere qui Tassa europea sulle emissioni anche per le navi. Assoporti chiede revisione alla Ue