Hanjin, Fedespedi: soddisfatti per lo sbarco di 3.000 containers
Sembra essersi concluso il periodo più critico per le navi Hanjin, almeno per quanto riguarda la vicenda italiana. Infatti, nonostante la società di shipping coreana si trovi in amministrazione controllata, la Hanjin Italy, partita da Valencia, è riuscita finalmente a sbarcare circa 3.000 containers di merce presso il terminal Sech di Genova.
E’ quanto fanno sapere da Fedespedi attraverso un comunicato in cui si esprime grande soddisfazione: “Una soluzione da noi auspicata e caldeggiata – ha commentato Roberto Alberti, presidente di Fedespedi – che ha evitato ai proprietari della merce e alle imprese di spedizioni i danni indiretti derivanti dalla mancata consegna dei contenitori, un aspetto che non era stato compreso da molti nella sua reale gravità e che avrebbe avuto pesanti ripercussioni negative in tutti settori, dall’industria al commercio fino ai servizi”.
“La Federazione – aggiunge Alberti – ha monitorato costantemente l’evolversi della vicenda Hanjin, fornendo tutta l’assistenza possibile ai nostri associati e sollecitando, di concerto con Confetra, l’intervento del Governo per attivare anche una strada diplomatica al fine di accelerare le procedure per la consegna della merce ai legittimi proprietari”.
Le procedure di rilascio dei circa 3.000 contenitori sbarcati a Genova – si legge nel comunicato – non subiranno ritardi grazie alla polizza fideiussoria globale sottoscritta nelle scorse settimane da Fedespedi con i principali terminal portuali del Paese per velocizzare la movimentazione dei contenitori trasportati dalle navi Hanjin e già sbarcati negli scali portuali nazionali”.