Il Porto di Venezia vola in Cina: nuovi accordi con il Gruppo Cosco
Il Porto di Venezia ha appena concluso un’importante missione in Cina – a Shanghai e Ghuangzou – con l’obiettivo di consolidare i rapporti con il mercato cinese e con il Gruppo Cosco. Nel corso della missione, l’Autorità Portuale ha rafforzato la partnership con le due società del Gruppo Cosco che si occupano di movimentazione container (Coscon) e di general cargo (Coscol Shipping Company Ltd). Il presidente Paolo Costa, il Segretario Generale Claudia Marcolin, accompagnati dal general manager della Coscon Italia Marco Donati hanno incontrato a Ghuangzou il CEO di Coscol Han Guo Min oltreché il vicepresidente Du Jun Ming per definire i dettagli dell’avvio di un nuovo servizio di linea di general cargo entro il 2013 che sfrutterà le banchine di porto Marghera.
A Shanghai la delegazione ha incontrato la vicepresidente della Coscon M.me Chen Xiang con l’obiettivo di rinforzare il servizio di feeder già esistente a Venezia. La Coscon ha manifestato un interesse specifico per il bacino di utenza dello scalo da estendere con nuovi collegamenti via treno e navigazione interna verso la Baviera, l’Austria e la Lombardia. L’incontro è servito al Porto di Venezia per informare le compagnie armatoriali cinesi dei risultati recentemente raggiunti a Venezia in tema di accessibilità nautica e ferroviaria, di riattivazione del punto franco doganale, sul preclearing, e sulle azioni che il porto di Venezia sta conducendo per contenere i costi che incidono sulle compagnie armatoriali.
All’incontro con Coscon era presente anche il direttore del terminal PSA Vecon Paolo Maccarini.