Imesa firma i quadri della Trieste, la più grande nave della Marina Militare
Imesa sale a bordo della più grande nave della Marina Militare. Sono marchigiani i quadri elettrici dell’ammiraglia Trieste.
L’azienda del Gruppo Schiavoni, si è aggiudicata una commessa da circa 5 milioni di euroha progettato e realizzato innovativi sistemi elettrici di media e bassa tensione che garantiscono alla nave la piena efficienza di performance elevate anche in condizioni estreme.
La Trieste è stata pensata per missioni umanitarie e peacekeeping ma resta pur sempre una nave da guerra. Per questo i quadri elettrici antishock, son stati studiati e testati per resistere al peggiore degli scenari.
“Con questa commessa la nostra divisione Marine – spiega Sergio Schiavoni, fondatore di Imesa – si conferma leader indiscussa nel settore delle forniture militari garantendo standard qualitativi elevati con aspetti tecnici davvero complessi”.
Nave Trieste
Trieste è la portaelicotteri da 214 metri della Marina Militare italiana, realizzata da Fincantieri e varata a fine maggio a Castellammare di Stabia. Un gioiello di altissima tecnologia, poco inquinante con motori in linea con la filosofia ambientale abbracciata dalla Marina italiana.