Improta a Confitarma: verso nuova strategia per i trasporti
Un progetto complessivo per i trasporti e uno snellimento della burocrazia. E’ la ricetta del sottosegretario Improta per il quale “appare quantomai necessario definire a livello nazionale una nuova e più ampia visione strategica e politica dell’intero settore dei trasporti”. Il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti ha usato questi termini in occasione dell’assemblea di Confitarma, spiegando che “il comparto marittimo non può che rivestire un ruolo di primaria importanza”. Il nuovo corso per il settore deve avvenire “in sintonia con quanto sta avvenendo in Europa”, ha detto ancora Improta, ricordando che lunedì 8 ottobre si terrà il primo Consiglio dei ministri Ue del mare. Altro punto sul quale ha fissato la sua attenzione è stato quello “della burocrazia” che è “un costo per le imprese e un freno allo sviluppo: dobbiamo dotarci di una governance multilivello meno litigiosa e più integrata”. Secondo Improta ”abbiamo troppe norme di differente rango che si sovrappongono”. In questa ottica, ha spiegato, ”su impulso del ministro Passera l’amministrazione è tutta orientata a favorire l’accoglimento delle proposte che Confitarma ha già elaborato e che consentirebbero di migliorare l’equilibrio economico e l’efficienza dell’intero settore”. ”Condivido quindi la necessità di intervenire su norme ormai obsolete quali il Regio decreto del 1897 sui servizi medici di bordo – ha aggiunto Improta – precisando che il Ministero delle infrastrutture si è fatto promotore di un’iniziativa nei confronti del Ministero della salute ”e confido che – ha concluso – si possa giungere ad una posizione in grado di conciliare la funzione delle ‘farmacie di bordo’ con una voce di spesa che non sconfini nello spreco”.
Paolo Castiglia