Mar Rosso: in arrivo l’operazione Aspides a difesa della navigazione marittima
L’Unione Europea ha approvato ieri una nuova missione navale per proteggere il Mar Rosso dagli attacchi di pirateria da parte delle milizie yemenite Houthi.
La nuova operazione navale è stata denominata Aspides e schiererà tre navi da guerra europee che pattuglieranno il Mar Rosso, il Golfo di Aden e le aree vicine. La missione durerà un anno e potrà essere rinnovata dopo approvazione del consiglio UE. Questa nuova operazione militare svolgerà una funzione puramente difensiva del traffico marittimo, al fine di garantirne la libertà di navigazione. Non verrà dunque intrapresa nessuna azione militare sul suolo yemenita. La Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha espresso la sua approvazione per la nuova missione, affermando che l’Europa farà di tutto per assicurare la libertà di navigazione nel Mar Rosso, allo scopo di proteggere i propri interessi e garantendo al tempo stesso una presenza europea più forte a livello internazionale.
Le altre missioni operative
In risposta alla crisi del mar rosso, prima della novella Aspides erano già presenti altre due missioni: l’operazione Atalanta, contro gli attacchi dei pirati alle navi mercantili al largo delle coste somale, il cui comando è subentrato all’Italia l’undici febbraio scorso e l’operazione Emasoh/Agenor , nata su iniziativa francese e con comando operativo ad Abu Dhabi, già attiva tra la penisola arabica e l’Iran.
Le divisioni operative
Il comando dell’operazione sarà greco (presso il quartier generale europeo di Larissa) mentre il comando delle forze in mare sarà inizialmente italiano. La missione sarà in futuro aperta alla partecipazione di paesi terzi anche se per ora le navi sono state messe in campo solo da Italia, Francia, Germania e Grecia. Infine il comando strategico resterà a Bruxelles, come già accade per le missioni e le operazioni militari Ue.
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L’ultimo attacco Houthi
E’ ormai dal 19 novembre scorso che gli Houthi effettuano attacchi ed atti di pirateria contro le navi commerciali nel Mar Rosso e nel Mar Arabico sospettate di essere collegate all’occupazione israeliana o sospettate quanto meno di essere dirette verso i porti nemici. Lunedì mattina, Il portavoce militare degli Houthi yemeniti, Yahya Saree, ha annunciato l’attacco missilistico ad una nave britannica nel Golfo di Aden. Saree ha aggiunto che la nave ha subito danni catastrofici al punto da fermarsi completamente. “Abbiamo garantito l’evacuazione sicura dell’equipaggio della nave britannica durante l’operazione”- ha affermato Saree-aggiungendo che gli Houthi hanno anche abbattuto un drone americano MQ-9 con un missile di difesa aerea ad Al Hudaydah. Le forze britanniche e americane nel frattempo hanno risposto con attacchi contro siti affiliati agli Houthi nello Yemen.