Nautica da diporto: in sperimentazione il nuovo SISTE, a regime dall’1 settembre
Al via da aprile la sperimentazione di 5 mesi del nuovo Sistema Telematico Centrale della nautica da diporto (SISTE) presso la direzione competente del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e gli sportelli telematici del diportista.
Istituito con il DpR 152/2018, il nuovo sistema voluto dal Mit si propone di realizzare la progressiva informatizzazione della tenuta dei Registri di iscrizione delle imbarcazioni e navi da diporto e la digitalizzazione del rilascio dei documenti di navigazione delle stesse; procedure, svolte presso gli Uffici marittimi periferici e presso gli Uffici periferici della Motorizzazione, fino ad ora registrate su registri cartacei.
Il nuovo SISTE istituirà un Archivio Telematico Centrale (ATCN), un apposito Ufficio di Conservatoria Centrale delle unità da diporto (UCON) e uno Sportello Telematico del diportista (STED) attivabile mediante collegamento con il CED della Motorizzazione all’interno del Portale dell’Automobilista nella Sezione “Navigli”.
Durante la fase di sperimentazione, che si concluderà il 31 agosto 2019, le Capitanerie di Porto, gli Uffici Circondariali Marittimi e gli Uffici della Motorizzazione Civile avranno l’onere di trasferire i dati contenuti nei Registri cartacei relativi alle Unità da diporto immatricolate all’UCON entro il 31 agosto.
Il sistema entrerà a regime dal 1 settembre 2019 e l’inserimento completo di tutti i dati di proprietà navale provenienti dai Registri periferici dovrà essere ultimato entro il 1 gennaio 2021.