Porto di Napoli, arriva la nuova stazione marittima a Beverello
Entro la primavera il collaudo e l’affidamento
Termineranno entro dicembre i lavori per la nuova stazione marittima al Molo Beverello del Porto di Napoli. Poi si passerà alla gara per la gestione. Entro la primavera il collaudo e l’affidamento.
Un’opera molto attesa per la città perché l’apertura della stazione marittima dovrebbe decongestionare dal traffico l’area di Piazza Municipio. Sempre a Napoli sono in corso le verifiche sui progetti finanziati per la riqualificazione infrastrutturale. Si tratta di opere che nel complesso assommano a 600 milioni di euro.
Tra le opere progettate il prolungamento della Diga foranea Duca d’Aosta per un importo di 150 milioni, la riqualificazione e potenziamento infrastrutture passeggeri 26 milioni, cold ironing 40 milioni, riqualificazione Magazzini Generali 20,1 milioni, collegamenti ferroviari 20 milioni, completamento Darsena di Levante20 milioni, dragaggi48 milioni, consolidamento moli e banchine 40 milioni, prolungamento molo Manfredi15 milioni.
“È in atto la progettazione per la rigenerazione urbana di tutti i Porti, che nei prossimi anni vedranno un nuovo waterfront che migliorerà la qualità della vita dei lavoratori portuali e di quanti vivranno una città nella città. – ha dichiarato il Presidente dell’Autorità portuale Andrea Annunziata – La nuova Stazione Marittima, come già detto, la riqualificazione del palazzo dell’Immacolatella Vecchia del porto di Napoli gioiello architettonico del XVIII secolo, e la riqualificazione dei Magazzini Generali del Canino. Tre edifici nel cuore della città di Napoli destinati a cambiarne il volto”.
I porti dell’AdSP del Mar Tirreno Centrale si stanno dotando del cold ironing, l’elettrificazione delle banchine che permetterà a diverse navi in sosta di spegnere i motori, con notevoli benefici sulla qualità dell’aria dei porti e delle città. “Salerno è in una fase di grande rilancio della crocieristica, forte della bella stazione marittima disegnata da Zaha Hadid, pienamente operativa. – ha aggiunto il Presidente – Lavora alla sperimentazione della produzione di energia tramite le onde marine, pioniera tra i Porti italiani insieme a Civitavecchia. Prossimamente, l’AdSP lancerà una gara d’appalto. Vedrà inoltre nei prossimi anni ampliarsi il molo Manfredi, la principale banchina commerciale, e completerà il progetto “Porta Ovest”, l’allaccio autostradale specialmente per i mezzi pesanti che entrano ed escono dal porto”.
Attualmente l’AdSP ha realizzato circa il 60 per cento dei lavori di dragaggio, il resto è in avanzato stato di programmazione e realizzazione. Infine entro il 2025, nel porto di Napoli, sarà attuata un’attività di bettolinaggio di gas naturale liquefatto (GNL) verso le navi (ship-to-shore) e verso i mezzi pesanti (ship-to-truck), quest’ultimo un tipo di rifornimento innovativo