Porti: l’Alto Adriatico si collega con l’India
La linea diretta con i porti indiani di Nhava Sheva e Mundra scala i porti NAPA (North Adriatic Ports Association) di Venezia, Ravenna e Capodistria (Slovenia).
Grazie all’alleanza tra il Gruppo Fremura di Livorno (Agente Generale SCI per l’Italia), Transagent (agente per la Slovenia), e Sermar Line (società di navigazione veneziana), prende il via la prima linea container dai porti del nord Adriatico per i porti dell’India via Port Said West.
Un accordo commerciale e operativo che consente di collegare l’Alto Adriatico con il subcontinente indiano con un collegamento veloce e dedicato. L’intesa prevede l’utilizzo in combinata del servizio settimanale offerto da Sermar Line per Port Said West e il collegamento I-MED operato dalla compagnia di stato indiana The Shipping Corporation of India (SCI) e i porti indiani.
Un accordo che rafforza il ruolo dell’Alto Adriatico quale luogo di arrivo e partenza privilegiato per per gli scambi commerciali tra l’India e i mercati del Triveneto e dell’Europa centrale.
Il transit time si attesta, in export, sui 21/23 giorni per l’India e 13 giorni per l’Oman, in import sui 16/18 giorni dall’India e 14 giorni dall’Oman.
Il servizio settimanale consente a tutto il bacino di imprese servite dagli scali adriatici – dalla Baviera all’Austria fino all’Europa centro orientale – di poter raggiungere in pochi giorni uno dei mercati in forte espansione, affidando le merci a compagnie di navigazione di tutto rispetto.
Il servizio operato da Sermar line con navi portacontainer collegherà i porti dell’Alto Adriatico a Port Said West (Egitto), Salalah (Oman), Colombo (Sri Lanka) Nhava Sheva e Mundra (India).
Sermar Line ha già annunciato che a breve inserirà anche una seconda nave per consentire così di raddoppiare la movimentazione di container. Si tratta di numeri che i 5 porti del Nord Adriatico auspicano di moltiplicare nei prossimi anni dotandosi tutti insieme di infrastrutture necessarie per attirare traffici e offrire servizi di collegamento veloci verso i paesi emergenti (BRIC), come quello presentato oggi o come i servizi AAX e CMA-CMG/Maersk che collegano il Nord Adriatico con il Far East.
Infine, come previsto dal programma di attività dell’Associazione i porti del Napa parteciperanno al convegno “India Port expansion and capacity upgrading” a Chennai il prossimo 3 novembre per presentare le potenzialità dell’Alto Adriatico e i progetti di sviluppo degli scali e accrescere ancora la capacità di intermediazione commerciale con l’India.