Porti: Nogarin (Anci), nel nuovo Piano i Comuni sono assenti
“All’interno del Piano nazionale per la Portualità e la logistica è completamente assente il ruolo dei Comuni nei meccanismi di governance che si andranno a definire per i nuovi enti di Governo dei porti”. Lo ha dichiarato il sindaco di Livorno Filippo Nogarin, che oggi ha presieduto la Commissione Anci Città portuali.
Nogarina ha poi speigato che è stato riscontrato “un forte accentramento verso le Regioni e il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”. Il rischio, secondo l’Anci, è quello di allontanare il territorio dal porto e dalle politiche sulla portualità, a discapito delle politiche di sviluppo oggetto del Piano.
“Chiederemo un incontro urgente al ministro Delrio, nella convinzione che il Piano necessiti di alcuni correttivi, e nella speranza che la mancata considerazione dei Comuni sia soltanto frutto di una svista – ha detto Nogarin -. La partecipazione dei Comuni alla governance degli enti portuali è indispensabile per favorire il dialogo tra città e porto, creare sinergie di sviluppo e rendere più efficiente l’amministrazione degli enti. Non è un caso se nel resto d’Europa, da Barcellona a Rotterdam ad Amburgo, il forte legame che esiste tra Città e Porto sia definito e normato proprio nei termini che come Anci auspicheremmo”.
Nogarin anticipa anche che “è necessaria, in vista della riforma, anche l’istituzione di un Fondo compensativo a beneficio delle Città portuali, finalizzato alla manutenzione ed alla gestione delle infrastrutture della Città che vengono utilizzate al servizio dei porti, in analogia con quanto già accade nelle città sedi di infrastrutture aeroportuali”.