Porti: un accordo con il Cnr per rilanciare il network Roma e Lazio
Valorizzare il patrimonio culturale e ambientale dei porti del network di Roma e del Lazio per renderlo uno dei principali centri dello sviluppo economico nazionale attraverso la creazione di un polo dedicato alle scienze e alle tecnologie del mare.
Questo è l’obiettivo principale dell’accordo siglato da Pasqualino Monti, presidente dell’Autorità portuale Civitavecchia – Fiumicino e Gaeta, e dal presidente del CNR Luigi Nicolais, che vedrà l’ente di ricerca impegnato nello studio dell’inquinamento atmosferico, nello sviluppo di modelli previsionali per la qualità dell’aria e del mare, nelle tecnologie marittime e nella logistica, nell’osservazione della terra e telerilevamento dell’inquinamento del mare, anche a seguito di sversamenti di carburanti e altri inquinanti.
“Questo accordo è molto rilevante per il CNR che può mettere a disposizione le notevoli conoscenze scientifiche su queste tematiche e allo stesso tempo sperimentare le tecnologie in un settore, quello portuale e marittimo, ove la richiesta di innovazione è sempre più sentita e urgente – osserva il presidente del Cnr, Luigi Nicolais -. In tal modo si potranno avere vantaggi reciproci per la ricerca e per l’innovazione delle strutture portuali verso una concezione innovativa e sostenibile”.