“Porti verdi”: al via il forum sui porti ecosostenibili
Trasformare i porti in aree destinate alla produzione di energia da fonti rinnovabili . E’ questo l’obiettivo di “Energy for Green Ports”, il convegno che si svolgerà il 4 e 5 febbraio al Porto Passeggeri di Venezia. Verranno, ad esempio, mostrati i primi progetti pilota di “Cold Ironing”, cioè le banchine elettrificate che consentono l’alimentazione delle navi durante la sosta nel porto attraverso la connessione con il sistema da terra e lo spegnimento dei motori ausiliari di bordo, contribuendo ad una sostanziosa riduzione delle emissioni di CO2 e degli ossidi di azoto. Le banchine elettrificate sono già operative in Nord America nei porti di Los Angeles, Seattle, Juneau e Vancouver e in Europa a Goetemberg e Lubecca. In Italia, invece, si tratta ancora di una novità. L’Enel ha presentato proprio in queste ore nel porto di Civitavecchia il progetto per la costruzione della prima banchina elettrificata, ma simili realizzazioni interesseranno presto anche i porti di la Spezia e Venezia.
Energy for Green Ports, primo congresso nel suo genere ad essere organizzato in Italia, si inserisce nella rete di eventi promossi dalla “Sustainable Energy Europe Campaign” come vetrina privilegiata per l’industria ambientale indirizzata alle realtà portuali italiane ed europee. Il forum è articolato in due sessioni congressuali. Nella giornata di apertura sono previsti gli interventi di Paolo Costa, Presidente Autorita’ Portuale di Venezia, Renato Chisso, Assessore alle Politiche della Mobilita’ e Infrastrutture Regione Veneto, Francesca Zaccariotto, Presidente della Provincia di Venezia, Pierantonio Belcaro, Assessore all’Ambiente Comune di Venezia, Ugo Sostero, Prorettore all’Amministrazione e al Bilancio dell’Universita’ Ca’ Foscari di Venezia, Edward Chaplin, Ambasciatore britannico in Italia.