Al porto di Gioia Tauro la nave ecofriendly del Gruppo Grimaldi
Una tecnologia di ultima generazione e attenzione alla sostenibilità ambientale sono le caratteristiche che contraddistinguono la nave Eco Malta del Gruppo Grimaldi, che venerdì 1° aprile, proveniente dalla Corea del Sud, ha fatto scalo per circa 14 ore presso le banchine ro-ro dello scalo portuale di Gioia Tauro per consegnare merce destinata al mercato europeo.
Tra gli ultimi acquisti del Gruppo Grimaldi, la nave è catalogata nella classe Grimaldi Green 5th Generation (GG5G). Sesta di dodici unità altamente tecnologiche, commissionate al cantiere cinese Jinling di Nanjing, tra le più grandi unità ro-ro al mondo per il trasporto marittimo di corto raggio, e soprattutto tra le più ecofriendly presenti sul mercato mondiale.
Lunga 238 metri e larga 34, la Eco Malta ha una stazza lorda di 67.311 tonnellate e una velocità di crociera di 20,8 nodi. La capacità di carico dei suoi sette ponti, di cui due mobili, è doppia rispetto a quella della precedente classe di navi ro-ro impiegate dal Gruppo Grimaldi per il trasporto di merci di corto raggio: la nave può infatti trasportare 7.800 metri lineari di merci rotabili, pari a circa 500 trailer e 180 automobili.
Eco Malta: tecnologia e rispetto dell’ambiente
La nave è stata costruita nel pieno rispetto delle normative di ecosostenibilità, al fine di coniugare efficacemente le migliori performance con il minimo l’impatto sull’ambiente.
L’aumento di capacità non incide, infatti, sui consumi di carburante. Grazie all’adozione di soluzioni tecnologiche innovative, che ottimizzano i consumi e le prestazioni della nave, a parità di velocità, la Eco Malta consuma la stessa quantità di carburante rispetto alle navi ro-ro della precedente generazione, ed è dunque in grado di dimezzare le emissioni di CO2 per unità trasportata.
Grazie ai dispositivi di cui è equipaggiata, la Eco Malta è capace di azzerare le sue emissioni utilizzando l’energia elettrica immagazzinata da mega batterie al litio dalla potenza totale di 5 MWh, ricaricate durante la navigazione grazie agli shaft generator e a 350 m2 di pannelli solari.
La nave è inoltre dotata di motori di ultima generazione controllati elettronicamente e di un impianto di depurazione dei gas di scarico per l’abbattimento delle emissioni di zolfo e particolato.