Carburanti alternativi: l’Ue chiede punti di ricarica per ammoniaca e idrogeno nei porti
Il mandato negoziale sul regolamento per l’implementazione di infrastrutture per i combustibili alternativi approvato dalla Commissione Trasporti del Parlamento Ue contiene misure riguardanti tutte le modalità di trasporto, necessarie per assicurare per ciascuna modalità il relativo percorso di transizione verso gli obiettivi di decarbonizzazione al 2050.
Oltre all’anticipo delle scadenze e al rafforzamento degli obiettivi che dovranno essere implementati nelle strade dell’Ue per quanto riguarda colonnine di ricarica elettrica e impianti a idrogeno, tra gli emendamenti di compromesso approvati dagli eurodeputati ci sono anche misure come la figura di un Coordinatore nazionale per l’infrastruttura dei combustibili alternativi e l’apertura a punti di ricarica per ammoniaca e idrogeno nei porti marittimi.
Apertura porti a idrogeno e ammoniaca
Nell’ambito del riesame del regolamento che la Commissione dovrà effettuare, si dovrà prendere in considerazione anche la possibilità di ridurre a 400 la soglia di stazza lorda delle navi per le quali è richiesta obbligatoriamente una ricarica elettrica in porto e una estensione delle navi coinvolte, sulla base del regolamento FuelEu Maritime.
Gli Stati membri dovranno assicurarsi che nei porti marittimi ci siano non solo adeguati punti di ricarica per Gnl ma anche per ammoniaca e idrogeno.
Gli altri provvedimenti riguardanti il settore ferroviario
Il regolamento per l’implementazione di infrastrutture per i combustibili alternativi contiene anche provvedimenti rivolti al settore ferroviario. Gli Stati membri dovranno garantire la fornitura di un’infrastruttura sufficiente che consenta la completa elettrificazione delle linee ferroviarie in tutta l’Unione, ove possibile, secondo gli obiettivi del regolamento Ten-T, entro il 2030.
Laddove l’elettrificazione non fosse possibile gli Stati membri dovranno garantire un numero adeguato di stazioni di ricarica per i treni alimentati a batteria e di stazioni di rifornimento di idrogeno per le ferrovie