Confitarma: semplificazione e certezza degli investimenti per il settore marittimo italiano
Il presidente di Confitarma, Mario Mattioli, ha partecipato all’incontro con i vertici delle organizzazioni rappresentate al CNEL per discutere l’iter di attuazione del PNRR, con particolare attenzione alla transizione energetica. Mattioli ha espresso apprezzamento per l’accordo tra il Ministro per le Riforme istituzionali e la Semplificazione normativa e il Presidente Tiziano Treu per la semplificazione delle norme e procedure in campo economico e sociale. In questo contesto, il presidente di Confitarma ha presentato un progetto di riforma del Codice della Navigazione e dell’ordinamento correlato, elaborato dieci anni fa da una commissione interna e costantemente aggiornato.
Certezza degli investimenti e competitività dell’energia fornita da terra
Mattioli ha sottolineato l’importanza di garantire la certezza degli investimenti nei progetti del PNRR e di assicurare che l’energia fornita da terra sia competitiva sia sotto il profilo del prezzo che di quello ambientale. È fondamentale che il costo degli investimenti non gravi sul servizio e che si introducano, se necessario, incentivi per ridurre il gap del prezzo dell’energia fornita alle navi. Mattioli ha anche evidenziato la necessità di non penalizzare i porti italiani nella competitività del settore, ma piuttosto di incentivare il loro sviluppo.
Modifiche al bando del Fondo per il rinnovo della flotta
Il presidente ha chiesto al CNEL di sostenere la necessità di modificare l’impostazione rigida del bando del Fondo per il rinnovo della flotta, aprendolo a tutte le imprese armatoriali nazionali, senza limitazioni per porti scalati e tipologia di naviglio. Il mancato impegno di tutte le risorse stanziate dal DL 59 del 2021 non dipende dal poco interesse degli armatori, ma dalle rigidità e dai vincoli del decreto di attuazione. Il presidente di Confitarma ha ribadito l’importanza di rimuovere tali ostacoli per permettere una maggiore partecipazione delle imprese armatoriali nazionali al fondo per il rinnovo della flotta e un conseguente rilancio del settore.
In conclusione, la richiesta di semplificazione e certezza degli investimenti presentata dal presidente di Confitarma al CNEL rappresenta un’opportunità per il rilancio del settore marittimo italiano e la promozione di una transizione energetica sostenibile.