Porti: ecco gli interventi previsti dal Decreto Infrastrutture
Il provvedimento aveva avuto il via libera anche a Montecitorio con la fiducia votata lo scorso 30 luglio
Il Senato ha approvato la scorsa settimana il Decreto Infrastrutture in via definitiva confermando la fiducia al governo con 98 voti favorevoli e 58 contrari.
Vari sono i ritocchi apportati al testo del Decreto Infrastrutture durante l’esame in commissione, ma questi sono quelli che riguardano più strettamente le infrastrutture portuali:
Commissario Straordinario per scalo portuale Tremestieri: arriva un Commissario Straordinario per la realizzazione della piattaforma logistica intermodale con annesso scalo portuale del porto di Tremestieri. Il Commissario in questione dopo la nomina sarà chiamato ad inviare entro 60 giorni al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e al Ministero dell’Economia e delle Finanze un cronoprogramma aggiornato dell’intervento.
Al Commissario straordinario non spetteranno compensi, gettoni di presenza, rimborsi di spesa spese o altri emolumenti comunque denominati. Il Commissario straordinario potrà avvalersi, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, delle strutture delle amministrazioni territoriali interessate.
Idrovia Pisa-Livorno: stanziati 10 milioni annui dal 2024 al 2026, al Comune di Pisa per il completamento delle opere di consolidamento delle sponde e di recupero funzionale dell’idrovia Pisa-Livorno. Il Comune di Pisa, nel dettaglio, procederà alla realizzazione delle opere di completamento infrastrutturale attraverso la società partecipata Port Authority di Pisa.
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Le altre aree di intervento principali previste dal Decreto Infrastrutture riguardano il ponte sullo stretto, le concessioni autostrada A22, l’itinerario Sassari-Olbia.