Digitalizzazione delle procedure doganali al Porto di Venezia: operazioni più veloci e sostenibili
Via al Porto di Venezia al sistema per la gestione dell’uscita informatizzata delle merci realizzato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) in collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Settentrionale (ADSP MAS) e con il supporto operativo del Comando Generale della Guardia di Finanza.
Il progetto nasce nell’ambito del tavolo tecnico permanente, istituito tra ADM e ADSP MAS che ha tra gli obiettivi la “Digitalizzazione delle procedure doganali nel Porto di Venezia” al fine di ottimizzare i tempi di attraversamento dei varchi portuali; decongestionare gli spazi portuali; informatizzare il visto uscire dallo Stato; procedere al monitoraggio doganale e logistico dei flussi delle merci di rilevanza doganale.
Port tracking per velocizzare le procedure e assicurarne la sicurezza
La procedura operativa, partita in fase sperimentale nei giorni scorsi, prevede la partecipazione graduale di operatori portuali con la collaborazione delle associazioni di trasportatori, spedizionieri e doganalisti e mira a utilizzare il “visto uscire” informatizzato come strumento principale per l’uscita dal Porto. Il progetto, realizzato nella logica dell’internet of things e denominato “Port Tracking” prosegue l’impegno continuo dell’ADM nell’opera di trasformazione digitale del paese utilizzando strumenti innovativi per tutelare il traffico legale e velocizzare le procedure assicurandone al contempo la sicurezza.
I vantaggi concreti per il Porto di Venezia si traducono in una riduzione del tempo di transito in uscita dal varco portuale di via del Commercio fino al 68% per il settore container, con conseguente riduzione delle emissioni di Co2 ed efficientamento della catena logistica. Il sistema, da oggi operativo al varco di via del Commercio, verrà esteso, a partire da febbraio anche al varco di via dell’Azoto, e successivamente anche alle procedure di pagamento delle tasse portuali per le merci che effettuano le pratiche doganali fuori dall’ambito portuale.