Fise Uniport aderisce a Conftrasporto. Uggè: ingresso strategico per rafforzare il presidio sui trasporti marittimi
“Siamo lieti di accogliere nella casa di Confcommercio un’Associazione che costituisce uno storico punto di riferimento del settore portuale e che ci consente di rafforzare in modo rilevante il presidio sui trasporti marittimi. Un ingresso ancor più strategico in quanto i Porti costituiscono oggi un asset strategico per il rilancio economico del nostro Paese, anche alla luce dei fondi stanziati nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”.
Così il vice presidente di Confcommercio e presidente di Conftrasporto, Paolo Uggè, accoglie l’adesione a Conftrasporto di FISE UNIPORT, l’associazione che rappresenta le imprese che operano in ambito portuale.
L’ingresso nella confederazione di Confcommercio che raggruppa le associazioni di imprese dei servizi di trasporto e di logistica sancisce un nuovo passaggio nella strategia di potenziamento di UNIPORT, avviata sei mesi fa, con l’adesione di importanti player del settore che hanno ampliato in modo significativo la base associativa, che oggi occupa oltre 4.000 lavoratori, per un fatturato annuo di circa 1 miliardo di euro, movimenta il 60% dei contenitori in Italia e rappresenta i principali terminal Crociere, Terminal Ro/Ro, Terminal Ro/Ro Pax e Terminal Rinfuse.
“L’ingresso in Conftrasporto costituisce il punto di arrivo di un percorso avviato alcuni mesi fa, su tematiche di comune interesse nell’ambito delle strategie di sviluppo del Paese su Porti e trasporti e condivise durante la nostra partecipazione al Forum Trasporti annuale – commenta il presidente UNIPORT, Federico Barbera –. Siamo convinti di poter dare un contributo fattivo alle attività della Confederazione e, al contempo, grazie all’unità di intenti e al confronto con gli altri attori del mondo dei trasporti rappresentati, di potere rendere ancora più efficaci le politiche di rappresentanza a tutela delle nostre imprese”.