Giornata Nazionale del Mare, Confitarma e Federazione del Mare: rimettere la blue economy al centro del Paese
Con le celebrazioni si aprono nuovi spazi di confronto, approfondimento e dibattito
Ieri si sono svolte le celebrazioni per la Giornata Nazionale del Mare, un momento per rivolgere l’attenzione verso il mare e la sua rilevanza nella vita economica, sociale e culturale del Paese.
“L’Economia del Mare coinvolge una larga parte dell’amministrazione pubblica e numerosi Ministeri. Per darle forte impulso è necessaria una regia di raccordo tra essi, partendo da quello delle Infrastrutture e dei Trasporti che garantisce la piena operatività e competitività delle nostre navi, e aggrega le migliori energie del Paese, da Sud a Nord”, ha sottolineato Mario Mattioli presidente Federazione del Mare e Confitarma, ringraziando il Ministro per le Politiche del Mare Nello Musumeci e ribadendo la volontà di unirsi a tutte le realtà che per un mese organizzeranno momenti di confronto, approfondimento e dibattito.
Raccontare il mare in un modo nuovo, più inclusivo, aperto e comprensibile
E proprio in occasione di questo momento, Confitarma e Federazione del Mare lanciano Maredì: “Grazie al contributo di tutti i principali attori della Blue Economy, vogliamo raccontare il mare in un modo nuovo, più inclusivo, aperto e comprensibile a più persone possibile. Per questo annunciamo il prossimo appuntamento in programma per martedì 9 maggio”.
“Il mare è una preziosa risorsa, a cui i popoli nella storia devono moltissimo e a cui noi, oggi, dobbiamo guardare con maggiore attenzione. Per questo – ha concluso Mattioli – siamo certi che occasioni come quella di oggi, celebrate simbolicamente con l’azzurro del mare su Palazzo Chigi, possano dare nuova energia al lavoro che quotidianamente tutti insieme portiamo avanti, ciascuno nel suo settore, per rimettere il mare al centro del Paese e l’Italia nel cuore dei mercati internazionali”.