Grimaldi: arriva la Grande Texas per potenziare il traffico ro-ro
Dopo l’arrivo della Eco Barcellona (ne avevamo parlato qui), Grimaldi implementa la sua flotta con Grande Texas, la seconda nave consegnata in questo 2021 appena iniziato.
Si tratta di una PCTC (Pure Car & Truck Carrier), sesta di una serie di sette unità car carrier commissionate al cantiere cinese Yangfan di Zhoushan dal gruppo partenopeo.
A partire da marzo 2021, la Grande Texas andrà a potenziare il collegamento ro-ro settimanale operato dal Gruppo Grimaldi tra il Mediterraneo ed il Nord America (Canada, Stati Uniti e Messico), aggiungendosi alle altre 8 navi già operative sul servizio (Grande Baltimora, Grande Halifax, Grande Houston, Grande Mirafiori, Grande New York, Grande Torino, Grande New Jersey e Grande Florida). Anche la Grande Texas toccherà dunque regolarmente 15 porti in Italia (Civitavecchia, Livorno, Salerno, Savona), Spagna (Valencia), Belgio (Anversa), Canada (Halifax), Stati Uniti (Baltimora, Davisville, Houston, Jacksonville, New York), e Messico (Altamira, Tuxpan, Veracruz).
Caratteristiche tecniche
Lunga 199,90 metri e larga 36,45 metri, la Grande Texas ha una stazza lorda di 65.255 tonnellate e una velocità di crociera di 19 nodi. La nave, che batte bandiera italiana, è tra le unità PCTC più grandi sul mercato: può, infatti, trasportare circa 7.600 CEU (Car Equivalent Unit) o in alternativa 5.400 metri lineari di merce rotabile e 2.737 CEU.
Ha 12 ponti, 4 ponti mobili, un efficace sistema di rampe interne e, oltre alle auto, può imbarcare qualsiasi tipo di carico rotabile (furgoni, camion, trattori agricoli, autobus, scavatrici, ecc.) fino a 5,3 metri di altezza. La nave è anche dotata di due rampe d’accesso, una laterale ed una di poppa, quest’ultima in grado caricare unità con un peso fino a 150 tonnellate
La Grande Texas è inoltre dotata di dispositivi che le permettono di abbattere le emissioni nocive e di raggiungere un’elevata efficienza energetica, garantendo così un trasporto realmente ecosostenibile. In particolare, è dotata di un motore Man Energy Solutions a controllo elettronico, come richiesto dalle nuove normative internazionali per la riduzione delle emissioni di ossido di azoto (NOx), nonché di un sistema ibrido di depurazione dei gas di scarico per l’abbattimento delle emissioni di ossido di zolfo (SOx) e di particolato. In più, la nave rispetta le più recenti normative in termini di trattamento delle acque di zavorra.