Hydrogen Valley Lazio: nascerà nel retroporto di Civitavecchia
Due anni di tempo per la realizzazione e circa 7 milioni e mezzo di euro i fondi a disposizione
Un progetto ambizioso, quello di una vera e propria “Hydrogen valley” da realizzare con i fondi del Pnrr.
Il progetto, che mira a realizzare un impianto di produzione di idrogeno verde da fonti rinnovabili nell’area retroportuale di Civitavecchia, è finanziato dalla Comunità Europea attraverso i fondi del Pnrr per un totale di 7 milioni e 469mila euro.
Ad illustrarlo è stato ieri Pino Musolino, presidente dell’Autorità portuale Mar Tirreno centro settentrionale che ha spiegato di aver intrapreso la strada concreta della sostenibilità energetica e della mobilità sostenibile già dal 2021 nell’ambito del progetto europeo Life 3h: “Assieme alla Regione Abruzzo, abbiamo iniziato il lavoro di utilizzo di idrogeno verde come fuel per la mobilità degli autobus portuali dando così effettivamente vita alla prima Hydrogen valley portuale d’Italia qui a Civitavecchia”.
“La posizione geografica strategica di Civitavecchia, al centro del Mediterraneo, come snodo di traffici e vie di comunicazione, gioca un ruolo fondamentale. – ha aggiunto il sindaco di Civitavecchia Ernesto Tedesco – Il territorio di Civitavecchia offre numerose opportunità per l’utilizzo dell’idrogeno, dalla logistica al trasporto pubblico, all’industria e questo progetto permetterà di soddisfare la crescente domanda di idrogeno verde, contribuendo alla riduzione delle emissioni e all’innovazione energetica nella regione”.
Due anni i tempi previsti per la realizzazione della Hydrogen Valley.