Lavoro a rischio al Porto di Viareggio: allarme di Confindustria
Manca la nomina del segretario dell’Autorità portuale. Lavoratori a rischio
Viareggio, il Giglio, Marina di Campo e Porto Santo Stefano sono senza un segretario dell’Autorità portuale. Una nomina fondamentale per il normale svolgimento delle attività portuali.
A lanciare l’allarme è Confindustria Toscana attraverso le parole del coordinatore di commissione nautica Giovanni Costantino.
“Le diatribe tra enti non fanno bene a nessuno in particolare alle imprese. Ostacolare l’operatività delle aziende in questo momento è un sacrilegio. Per questo chiediamo a Comune e Regione di concordare una scelta di un tecnico di alto profilo, scelta questa che porrebbe fine alle incertezze”.
La mancanza del segretario, secondo Costantino, metterebbe un freno alle imprese operanti nel porto e frenerebbe il suo sviluppo mettendo a rischio centinaia di posti di lavoro.
“Regione e sindaco non trovano l’accordo a danno del territorio – ha detto ancora Costantitno- serve un tecnico, anche a termine, ma subito. Perché ci sono centinaia di posti di lavoro a rischio”.