Navi green: prorogato il termine per la presentazione delle richieste di contributo
La decarbonizzazione e l’abbattimento delle emissioni sono ormai imprescindibili per tutte le modalità di trasporto nel percorso verso il raggiungimento degli stringenti obiettivi imposti dall’agenda europea tramite il Green Deal al 2030 e 2050. Per agevolare operatori e imprese i governi stanno mettendo in campo incentivi e finanziamenti che accompagnino e favoriscano questa complessa operazione anche attraverso il rinnovo delle flotte dei mezzi circolanti. Non fa eccezione il trasporto marittimo.
È stato prorogato il termine di scadenza per la presentazione delle domande di ammissione al beneficio previsto dal decreto ministeriale 21 settembre 2022, n. 290 (“navi green”).
Il decreto stabilisce i criteri, i termini e le modalità per l’assegnazione di complessivi 500 milioni di euro come contributo agli armatori per l’acquisto di nuove navi o l’ammodernamento di quelle esistenti o in costruzione, con l’obiettivo di favorire la transizione ecologica della flotta.
Contributo per l’acquisto di nuove navi o l’ammodernamento di quelle esistenti
In particolare, le risorse previste dal Piano complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) saranno attribuite a progetti presentati dalle imprese armatoriali che siano in grado di assicurare migliori performance ambientali e un significativo abbattimento delle emissioni inquinanti delle navi, anche nei porti, grazie all’uso di sistemi di propulsione di ultima generazione, batterie elettriche, soluzioni ibride o comunque innovative sotto il profilo idrodinamico, sistemi digitali di controllo o della sostenibilità dei materiali.
Le domande per accedere al contributo dovranno essere presentate tramite posta elettronica certificata all’indirizzo: dg.tm@pec.mit.gov.it entro le ore 12 del 5 dicembre 2022, termine – spiega il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – prorogato anche in ragione della complessità e numerosità della documentazione da predisporre ed a fronte di numerose richieste pervenute, nell’intento di favorire la massima partecipazione possibile.