No women no panel: niente eventi pubblici senza donne nei porti italiani
Sottoscritta ieri a Roma da Assoporti e dalle Autorità portuali una dichiarazione d’intenti
Le AdSP (Autorità di sistema portuale) avevano già sottoscritto il Patto per la Parità di Genere nei Porti il 4 ottobre 2021 al fine di garantire e promuovere le pari opportunità tra le donne e gli uomini, rimuovendo gli ostacoli che, di fatto, impediscono alle donne la piena realizzazione e l’attiva partecipazione culturale, sociale e politica nell’amministrazione e nei porti.
Ieri, in forma ufficiale, hanno aderito alla campagna “No women no panel – Senza donne non se ne parla” lanciata nel 2018 dall’attuale Commissaria europea per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e la gioventù, Mariya Gabriel.
Gli obiettivi della dichiarazione d’intenti sottoscritta sono: promuovere negli eventi di comunicazione, la partecipazione equilibrata e plurale rispetto al genere nella composizione dei panel;
diffondere modelli e messaggi comunicativi che promuovano il principio di uguale rappresentanza tra i sessi, garantendo parità di accesso e intervento negli spazi informativi o di comunicazione;
rispetto della dignità personale, culturale e professionale della donna, e della sua specificità, competenza ed identità; valorizzazione di una rappresentazione reale e non stereotipata della molteplicità di ruoli assunti dalle donne nella società: utilizzazione nell’elaborazione di testi e nella scelta di immagini, di un linguaggio non sessista e non stereotipato, ovvero inclusivo.