Nova Marine Carriers: una dichiarazione per salvaguardare i diritti dei marittimi
Nova Marine Carriers, a seguito della task force creata dal Global Maritime Forum, ha siglato la Neptune Declaration on Seafarers wellbeing and crew change, per porre fine alla crisi del cambio equipaggio determinata dalla pandemia Covid-19.
A questa iniziativa hanno già aderito più di 400 fra associazioni e imprese armatoriali con lo scopo di affrontare quella che in questi mesi è diventata una vera e propria emergenza nell’emergenza, ossia la difficoltà e a volte l’impossibilità di assicurare ai marittimi e agli ufficiali delle navi mercantili quella rotazione fra lavoro e riposo a casa che rappresenta una delle principali garanzie del settore.
La Neptune Declaration è un impegno per salvaguardare i diritti dei marittimi.
Le dichiarazioni di Vincenzo Romeo, Ceo di Nova Marine Carriers
“Per noi – ha sottolineato Romeo – non si tratta di un adempimento formale o di una generica dichiarazione di intenti. Per noi quegli uomini che lavorano sui mari del mondo sotto la nostra bandiera, sono parte integrante della nostra famiglia. Abbiamo il dovere di proteggerli e salvaguardare le loro vite. E la Neptune Declaration è quindi per noi una dichiarazione di impegno concreto come nei fatti, in questi mesi difficili, abbiamo sempre tentato di agire a favore e in difesa dei nostri uomini di mare. Non dimentico mai di essere figlio e nipote di un marittimo. Le navi continuano a essere la mia casa, quella della mia famiglia e quella di tutti gli uomini che lavorano con noi e ai quali devo rispetto e riconoscenza”.