Porti del Mar Ligure Occidentale: nel 2021 confermata la crescita per merci e crociere
Dopo il rallentamento economico del 2020, il 2021 segna la ripresa per i Porti del Mar Ligure Occidentale (Genova, Savona, Prà, Vado Ligure), che hanno movimentato il più alto numero di contenitori di sempre (2.781.112 teu), ben oltre i livelli del 2020 (+11,3%) e anche del 2019 (+4,2%), e si posizionano al primo posto in Italia nel settore crocieristico, dopo la ripresa dell’attività a partire dalla primavera 2021.
Il Comitato di Gestione dell’AdSP del Mar Ligure Occidentale ha approvato il bilancio consuntivo 2021 e dato il suo ok al Piano integrato di attività e organizzazione (PIAO), nuovo adempimento finalizzato alla semplificazione dei documenti di programmazione per le pubbliche amministrazioni, introdotto dal cosiddetto “Decreto Reclutamento” 6 agosto 2021) .
Il Piano ha l’obiettivo di assorbire, razionalizzandoli, molti degli atti di pianificazione in particolare il piano delle performance; il piano della prevenzione della corruzione e della trasparenza; l’organizzazione del lavoro agile, il piano dei fabbisogni del personale e la programmazione dei fabbisogni formativi.
L’Autorità di Sistema nel 2021 ha fatto registrare un risultato di competenza di +140 milioni di euro, portando così l’avanzo di amministrazione al 31.12.2021 a 340 milioni di euro da utilizzare per il completamento del programma di opere avviato.
L’annualità 2021 ha segnato un importante traguardo rispetto al consistente programma di investimenti approvato a seguito del crollo del Ponte Morandi: sono stati avviati complessivamente progetti per oltre 910 milioni di euro, di cui 661 a carico del bilancio di AdSP. Il triennio 2019-2021 ha quindi traguardato l’importo di 1,23 miliardi di euro quale volume complessivo di investimenti già impegnato.
Protocollo di intesa con RFI, Regione Liguria e Regione Piemonte
Nel corso della riunione è stato anche approvato il protocollo di intesa con RFI, Regione Liguria, Regione Piemonte per la definizione degli scenari di sviluppo dei traffici sulla linea Torino-Savona e la conseguente individuazione degli interventi di potenziamento tecnologico e infrastrutturale.
Il protocollo regola gli impegni e le attività dei sottoscrittori per la produzione di uno Studio di Trasporto finalizzato a valutare le potenzialità di sviluppo dei traffici merci lungo la direttrice ferroviaria Torino-Savona con attenzione anche al sistema funiviario e ferroviario asservito ai parchi di Cairo Montenotte e individuare gli interventi tecnologici e infrastrutturali da attuarsi sulle linee.