Porti del Tirreno Meridionale e Jonio: tasse di ancoraggio ridotte per le navi commerciali
Abbattere il gap di concorrenza con i porti che operano nel circuito internazionale del Mediterraneo e mantenere il primato nazionale nel settore del transhipment.
Con questi obiettivi l’Autorità di sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Jonio ha deciso di ridurre le tasse di ancoraggio con l’obiettivo di offrire supporto allo sviluppo dei porti che rientrano nella propria circoscrizione (Gioia Tauro, Corigliano Calabro, Crotone, Vibo Marina e Taureana di Palmi).
Potranno beneficiare della riduzione le compagnie di navigazione, linee o consorzi d’armamento che svolgono l’attività di trasporto merci in relazione alla propria tipologia di traffico.
Gioia Tauro: riduzione del 100% per le navi oltre le 80mila ton
In particolare, una quota parte della somma disponibile, pari al 3,5% del totale, è destinata al rimborso delle tasse d’ancoraggio corrisposte dalle car carriers, mentre la somma residua sarà destinata al rimborso delle tasse di ancoraggio corrisposte dalle navi porta contenitori e dalle altre tipologie di navi.
Nello specifico i benefici saranno applicati a tutte le navi commerciali, ma non alle navi passeggeri, e si articolano in base specifici criteri.
Nel porto di Gioia Tauro, le portacontainer, e tutte le altre tipologie di navi, di stazza lorda superiore alle 80 mila tonnellate avranno una riduzione del 100% sulle tasse previste, mentre, per quelle di stazza lorda fino a 80 mila tonnellate la riduzione sarà del 65%