Porti di Manfredonia e Brindisi. Bandi da 246 milioni con fondi PNRR
Due bandi di manifestazione di interesse e un bando di gara per le opere finanziate nell’ambito del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) per un importo complessivo di 246 milioni di euro. È il traguardo raggiunto dall’Autorità portuale del Mare Adriatico Meridionale che è riuscita a rispettare i tempi strettissimi per accedere ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza pubblicando le gare.
Si tratta di opere strategiche per i porti di Manfredonia e di Brindisi che, una volta completate, ne aumenteranno l’accessibilità, la sostenibilità e l’integrazione con gli insediamenti urbani.
Per il porto di Manfredonia l’appalto prevede l’esecuzione di lavori manutentivi di risanamento corticale delle strutture in calcestruzzo armato, nonché la progettazione esecutiva e la esecuzione dei lavori di rifunzionalizzazione, consolidamento strutturale, miglioramento sismico, compresa l’esecuzione di tutte le opere e provviste occorrenti, ponendo successivamente a gara il progetto definitivo validato. Il quadro economico complessivo è 121 milioni, mentre il termine di ricevimento delle manifestazioni di interesse è fissato al 27 luglio. I soggetti che avranno manifestato interesse e avranno dimostrato i titoli saranno invitati a presentare l’offerta tecnico-economica.
Per il porto di Brindisi la manifestazione d’interesse riguarda il completamento dell’infrastrutturazione portuale mediante banchinamento e realizzazione della retrostante colmata tra il Pontile Petrolchimico e Costa Morena Est. 18 milioni di euro il valore dei lavori, mentre il termine di ricevimento delle offerte è fissato al 31 agosto.
Sempre a Brindisi è stata poi pubblicata già la gara per il recupero funzionale della colmata “British Gas” in area Capo Bianco e il completamento della infrastrutturazione per ottenere la piena funzionalità di aree al momento non utilizzabili. L’area in questione è Zona Franca Doganale Interclusa e rientra nella più ampia Zes interregionale Adriatica posta tra Molise e Puglia.
In quest’ultimo caso i lavori ammontano a 65 milioni di euro e la scadenza della gara è il 18 settembre.