Porti: intesa tra Ancip e Legacoop in difesa dei lavoratori
Firmato accordo per la formazione, la sicurezza dei lavoratori portuali e contro l’autoproduzione
Firmato un protocollo d’intesa il cui scopo è la sinergia. Obiettivo fondamentale: sostenere la portualità italiana in un’ottica di Sistema nazionale, la specialità del settore portuale e del mercato del lavoro all’interno degli scali marittimi.
L’ANCIP, l’Associazione Nazionale Compagnie e Imprese Portuali – che annovera a livello nazionale circa 50 imprese portuali autorizzate, e Legacoop, che associa cooperative che svolgono attività di movimentazione merci, trasporto merci e logistica anche in ambito portuale, hanno deciso una “collaborazione volta a promuovere iniziative congiunte a difesa della natura pubblica dei porti nazionali, garantendo al contempo la sana concorrenza tra gli operatori privati e difendendo il lavoro portuale da forme di autoproduzione non regolata, anche promuovendo l’autentica forma cooperativa e i suoi valori distintivi”.
Le due associazioni si impegnano dunque in difesa del CCNL dei lavoratori dei porti, prioritario per garantire il rispetto delle regole del mercato e per salvaguardare l’occupazione sana.
Il protocollo si svilupperà attraverso azioni comuni di formazione continua per qualificare e aggiornare le competenze degli operatori portuali e la condivisione di progetti in ambito di sicurezza del lavoro, sostenibilità ambientale e innovazione tecnologica.