Porti marchigiani. Autorità portuale e Agenzia per l’Ambiente siglano intesa
Obiettivo dell’accordo lo sviluppo sostenibile dei porti
Un accordo che sarà la base dello sviluppo strategico dei porti delle Marche nel pieno rispetto degli obiettivi europei di sostenibilità ambientale, efficienza energetica e transizione ecologica.
A firmare l’intesa il presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, Vincenzo Garofalo, e la direttrice di Arpa Marche Rossana Cintoli.
La prima azione congiunta in applicazione del protocollo sarà l’aggiornamento della classificazione dei sedimenti per accelerare l’azione di escavo dei fondali nei porti di Ancona e Pesaro.
Ma gli obiettivi dell’intesa sono ambiziosi: la definizione e l’implementazione dei sistemi di monitoraggio della qualità dell’aria, dei consumi energetici, delle acque marine nell’area portuale, del rumore sottomarino e di indicatori specifici che permettano di disporre di un quadro complessivo di informazioni scientificamente strutturate, utili a pianificare le azioni di miglioramento dell’habitat urbano.
Insomma una cooperazione sull’intera pianificazione del sistema portuale e urbano, che dovrà essere rispettosa dei criteri di sostenibilità energetica ed ambientale, in coerenza con le politiche promosse dalle direttive europee in materia. Da questa scaturirà la definizione di indirizzi strategici per l’implementazione di specifiche misure per migliorare l’efficienza energetica e per promuovere l’uso delle energie rinnovabili in ambito portuale, urbano e industriale.