Porti, Ministero dei Trasporti: pronti 41 milioni di euro
Le risorse del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sono destinate a migliorare l’efficienza del trasferimento ferroviario e modale all’interno dei porti
Porti, arrivano dal Ministero dei Trasporti 41 milioni di euro per le Autorità di Sistema Portuale.
Le risorse del Ministero dei Trasporti sono destinate ai lavori per il miglioramento della competitività dei porti italiani, al fine di rendere più efficiente il trasferimento ferroviario e modale all’interno degli stessi.
La ripartizione per i porti è avvenuta con decreto del Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti.
Porti e Ministero dei Trasporti: le ripartizioni delle quote
Come spiegato in una nota del Ministero dei Trasporti, “Le risorse sono assegnate a ciascuna autorità portuale per una quota parte dell’80% – pari a 32,8 milioni – con un criterio proporzionale all’imposta sul valore aggiunto effettivamente prodotta in ciascun sistema portuale e per il restante 20% – pari a 8,2 milioni – secondo un criterio perequativo inversamente proporzionale all’imposta prodotta in ciascun dei porti.”
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Porti e le Autorità di Sistema Portuale
In seguito all’entrata in vigore del decreto legislativo n. 169 del 2016 (GU 31 agosto 2016) sono state istituite 16 Autorità di Sistema Portuale (AdSP) cui viene affidato un ruolo strategico di indirizzo, programmazione e coordinamento del sistema dei porti della propria area. Le autorità di sistema portuale curano l’affidamento dei servizi relativi alla fornitura di acqua potabile, la regolamentazione della viabilità delle aree pubbliche portuali. Le AdSP inoltre esprimono pareri in materia di servizi tecnico-nautici nei procedimenti coordinati dall’Autorità marittima.