Porto di Civitavecchia: via libera ai rifornimenti alle navi nell’intero arco delle 24 ore
Proseguono le attività volte ad efficientare le operazioni commerciali e rendere così sempre più attrattivo lo scalo di Civitavecchia.
Dopo il recente accordo sullo sdoganamento in mare (preclearing) anche per il settore dell’automotive, sottoscritto in Autorità di Sistema Portuale tra la Capitaneria di porto di Civitavecchia e la locale Agenzia delle Dogane, è stata emanata un’ordinanza della Direzione marittima che consente ora di poter effettuare operazioni di rifornimento di carburante alle navi (bunkeraggio) nell’intero arco delle 24 ore (con l’abrogazione della previgente esclusione del bunkeraggio nelle ore notturne).
Aumenta l’offerta dei servizidello scalo
Un risultato particolarmente apprezzato dalle compagnie di navigazione e dagli agenti marittimi e che il presidente dell’AdSP del MTCS, Pino Musolino ha salutato affermando che “con la liberalizzazione del bunkeraggio anche in orari notturni estendiamo le capacità operative del terminale della banchina 22 aumentando in tal modo l’offerta complessiva del porto di Civitavecchia rispetto alle attività allo stesso correlate, con una conseguente sicura riduzione dei costi che gioverà a questo segmento del mercato portuale. Un risultato quindi che ci permette di massimizzare la funzionalità dello scalo e del quale ringrazio il Comandante Tomas per la consueta e proficua collaborazione”.
E’ inoltre di imminente pubblicazione il bando di gara europeo per la scelta del concessionario del servizio di rimorchio, procedura particolarmente complessa (dal valore complessivo di oltre 170 milioni) che – a causa della pandemia – aveva subito una sospensione a livello nazionale per gli evidenti effetti distorsivi sui traffici marittimi registrati nel 2020.