Porto di Gioia Tauro: nuova asta ferroviaria per il caricamento delle autovetture Stellantis
Passo avanti del porto di Gioia Tauro verso il compimento della piena intermodalità e l’incremento dei trasporti internazionali, in un comparto altamente strategico e significativo come quello automobilistico. Da oggi anche il terminalista Automar spa, che gestisce il trasbordo delle autovetture nello scalo calabrese, è dotato di una propria asta ferroviaria, grazie a cui i treni potranno giungere direttamente nell’area interna alla propria concessione.
Dalle nove di questa mattina – si legge in una breve nota diffusa dall’AdSP dei Mari Tirreno meridionale e Ionio – con l’ingresso del primo convoglio ferroviario, carico di furgoni, si è aperta la nuova fase della piena infrastrutturazione del porto, completamente collegato al mercato interno.
Si tratta, infatti, di un’infrastruttura considerata indispensabile da Automar, che riceve via treno le autovetture realizzate dal marchio Stellantis, che attraverso Gioia Tauro raggiungono il mercato internazionale.
Una tappa fondamentale per il porto di Gioia Tauro verso la piena intermodalità – sottolinea l’AdSP – grazie al quale nelle prossime settimane sarà possibile accogliere un programmato numero di treni.
Per chiudere il cerchio della fattiva collaborazione tra pubblico e privato, e al fine di garantire un’efficienza sempre maggiore delle operazioni ferroviarie nello scalo portuale, il presidente dell’AdSP dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, lancia l’invito a RFI affinché possa completare celermente i lavori di elettrificazione e manutenzione del raccordo ferroviario di San Ferdinando, che collega lo scalo alla rete nazionale di Rosarno.