Porto di Livorno: via libera al finanziamento per realizzare il raccordo con la linea ferroviaria
Via libera dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ai finanziamenti per la realizzazione del raccordo con la ferrovia per il trasporto delle merci tra porto di Livorno, interporto e linea ferroviaria. Il collegamento ferroviario tra l’Interporto Vespucci di Livorno e la linea ferroviaria Collesalvetti-Vada sarà inserito nel contratto di programma Rfi 2022-2026 e sarà un importante intervento per agevolare il movimento merci tra il porto labronico e le linee di smistamento logistico dei container.
Ora, la massima priorità – spiegano dall’Autorità di sistema portuale di Livorno – andrà al primo stralcio del progetto, ovvero ai 300 milioni di euro necessari per realizzare il collegamento ferroviario oggi inesistente tra l’Interporto Amerigo Vespucci e la linea Collesalvetti-Vada.
Assieme allo scavalco tra Porto e Interporto, già finanziato e in corso di realizzazione, il fascio di binari con la linea che si estende da Pisa a Vada, a sud di Livorno, rappresenta un link fondamentale per evitare le gallerie delle scogliere del Romito, oggi inadeguate al passaggio dei treni cargo, e per consentire al porto di allacciarsi, tramite il bypass di Pisa (il secondo stralcio del progetto, ancora da finanziare), al nodo ferroviario fiorentino e, quindi, all’alta velocità delle merci.
Aumento dei container in porto con la realizzazione della Darsena Europa
Soddisfazione dall’Autorità di Sistema Portuale per la decisione presa dal Mims e il per lavoro svolto dal tavolo tecnico, che costituisce una “svolta decisiva per i progetti di espansione a terra del porto”.
Con la Darsena Europa, infatti, il porto di Livorno si ritroverà a movimentare da 1,2 a 1,6 milioni di teu. Milioni di container da 20 piedi dovranno quindi essere scaricati e inoltrati verso l’entroterra, con inevitabili ripercussioni sull’efficienza operativa dei servizi di trasporto.
“La riattivazione della linea merci con la Pisa-Collesalvetti-Vada – ha dichiarato il presidente dell’Authority, Luciano Guerrieri – genererà ricadute importanti sull’efficienza operativa di tutto il territorio, con effetti diffusivi fino a Piombino, per il quale stiamo studiando la realizzazione del collegamento ferroviario diretto sino alle banchine. Ora manca il finanziamento del bypass ferroviario su Pisa ma il risultato di oggi è di grande importanza”.