Porto di Marghera. Previsto investimento per oltre 78 milioni
Psa Venice -Vecon gestirà per 25 anni un’area di 280mila metri quadri
La delibera del Comitato di gestione che sancisce l’affidamento di oltre 280mila metri quadri presso il Porto Commerciale di Marghera a Psa Venice-Vecon risale al 31 maggio, ma la cerimonia ufficiale per festeggiare la concessione si è tenuta oggi, 6 giugno, nell’ambito dell’Europa & America Management Meeting. Si tratta del meeting che riunisce gli Ad e i Terminal Directors di Psa International e che si è svolto a Venezia.
Gli investimenti previsti
La cifra che Psa intende investire è notevole. Si tratta di oltre 78 milioni di euro, per la precisione 78,6. La fetta più grande sarà destinata dalla società all’acquisto di nuovi mezzi, al revamping delle gru esistenti e a investimenti per le nuove gru di banchina per un totale di oltre 55 milioni di euro. Parte della somma ha una destinazione spiccatamente ambientale, verrà infatti utilizzata per la sostituzione dei motori endotermici con motori elettrici o a basso impatto ambientale dei mezzi per la movimentazione di container, l’installazione di pannelli fotovoltaici, l’installazione di torri-faro a led. Decisa dunque la svolta “sostenibile” della società.
L’identikit di Psa
Psa Italy opera a Genova e Venezia nei terminal di Psa Genova Prà, Psa Sech e Psa Venice – Vecon, per un totale di oltre 2 milioni di Teus movimentati ogni anno e oltre 1.000 persone direttamente impiegate in Italia. Psa Italy è parte di Psa International, gruppo portuale per gli operatori del trasporto merci. La rete globale Psa opera con 160 sedi in 42 Paesi al mondo, e comprende 60 terminal tra portuali, ferroviari e inland, nonché attività affiliate in distripark, magazzini e servizi marittimi e digitali