Porto di Olbia: approvato adeguamento tecnico per l’approdo di navi da crociera di ultima generazione
Realizzazione del nuovo attracco nel porto di Olbia, dal quale potrà arrivare nuovo e fondamentale impulso al mercato delle crociere e all’industria della cantieristica; rideterminazione delle previsioni di entrata e uscita del bilancio di previsione 2022 e aggiornamento del programma triennale delle opere pubbliche e biennale di acquisti e servizi.
Questi i tre punti principali all’ordine del giorno dell’ultima seduta del Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna.
Per quanto riguarda l’approvazione della proposta di Adeguamento Tecnico Funzionale al Piano Regolatore Vigente dello scalo olbiese, si tratta di uno strumento che – spiega l’AdSP – previa approvazione del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, consentirà allo scalo dell’Isola Bianca di dotarsi di un nuovo grande approdo per le navi da crociera e una vasca di colmata per la raccolta dei materiali di escavo che, una volta giunta a completamento, potrà essere utilizzata a servizio dell’industria della cantieristica.
Per la realizzazione del nuovo attracco, che sorgerà sul lato sud del porto, è previsto il prolungamento del molo 9 (inglobando l’attuale molo 8), fino all’allineamento con la scassa del molo 7, così da ottenere una nuova banchina operativa lunga 316 metri e, quindi, perfettamente adatta ad accogliere anche le navi da crociera di ultima generazione.
“La proposta di Adeguamento Tecnico Funzionale approvata oggi dal Comitato di Gestione segna un punto di svolta per il mercato crocieristico all’Isola Bianca e per il settore dell’industria della cantieristica che ha trovato il suo naturale insediamento nella sponda nord del golfo olbiese – spiega Massimo Deiana, presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna –. Una soluzione che, previo via libera del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, ci consentirà, da una parte, di realizzare un banchinamento superiore ai 300 metri ed in grado di accogliere confortevolmente anche le più grandi navi da crociera; dall’altra, una vasca di colmata che avrà la duplice funzionalità di ricevere, con notevole risparmio di fondi dell’Ente, una quota consistente di materiali di risulta del dragaggio già programmato per la canala di accesso al porto e degli specchi acquei prospicenti ai moli, e di rendere disponibili nuovi eventuali spazi a servizio del polo della cantieristica”.
Assestamento di bilancio e altri temi in esame
Per quanto riguarda l’assestamento di bilancio, invece, l’AdSP ha programmato, per l’anno in corso, maggiori entrate per circa 6 milioni e 868 mila euro e un incremento sulla spesa di circa un 1 milione e 86 mila euro, mentre, con l’aggiornamento del programma triennale delle opere pubbliche 2022-2024, l’importo totale delle disponibilità finanziaria passa a circa 310 milioni di euro.
Tra gli altri argomenti in esame, oltre alle informative sulle concessioni, la modifica al regolamento per il funzionamento dello Sportello Unico Amministrativo, anche l’ampliamento della concessione demaniale marittima assentita alla Mito Srl di ulteriori 270 metri di banchina sul Porto Canale e circa 60 mila metri quadri di piazzale retrostante. Ampliamento, questo, autorizzato alle medesime condizioni e scadenze della concessione principale.