Porto di Ravenna al CeMi. Conferma ruolo strategico per il settore cerealicolo.
Presente al confronto con i maggiori attori del comparto
Storicamente porto leader in Italia per i prodotti agroalimentari, tra cui i cereali, i semi e le farine, il porto di Ravenna – Autorità portuale del Mare Adriatico centro settentrionale, ha partecipato al “Commodities Exchange Milano” (CeMI), l’evento annuale dedicato al mondo delle agrocommodity in Italia, promosso e sostenuto da Associazione Granaria Milano, Ager Bologna e Associazione Granaria di Torino, che si è svolto nella suggestiva cornice del Palazzo del Ghiaccio di Milano. 5 ml di tonnellate/ anno movimentati nel porto di Ravenna che ne confermano il ruolo di snodo strategico per tutto quel comparto che si è dato appuntamento a CeMI.
L’Italia, secondo importatore europeo di cereali, si conferma essere un paese fondamentale nel panorama della trasformazione e del commercio agroalimentare internazionale.
L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro settentrionale, ha partecipato dunque con un proprio stand ed il Presidente Daniele Rossi è intervenuto alla tavola rotonda di apertura di questa importante manifestazione alla quale si sono dati appuntamento i principali operatori del settore cerealicolo europeo, centinaia di rappresentanti della filiera delle agrocommodity, dai produttori, agli importatori ed esportatori di cereali, dai costruttori di attrezzature industriali e imballaggi, agli operatori dei servizi connessi alla logistica e ai trasporti.
Un momento di confronto importante per un settore che sta pagando cara la crisi determinata dalla guerra.