Porto di Ravenna: merci in calo a settembre. Rimane positivo il dato dei primi nove mesi 2022
Dopo un primo semestre dell’anno di risultati positivi, il porto di Ravenna continua registra una contrazione del traffico merci a settembre, che però, almeno per il momento, non va a influenzare significativamente il risultato complessivo dei primi nove mesi dell’anno.
Nel periodo gennaio-settembre sono state complessivamente 20.792.093 le tonnellate di merce movimentate nel porto romagnolo, in crescita del 3,8% (770 mila di tonnellate in più) rispetto allo stesso periodo del 2021.
Nel solo mese di settembre sono state movimentate 2.117.885 tonnellate, in calo del 6,5% (quasi 150 mila tonnellate in meno) rispetto al 2021.
In dettaglio, alla fine del 3° trimestre 2022 le merci secche (rinfuse solide e merci varie e unitizzate) movimentate sono state 17.170.445 tonnellate, in crescita del 3,1% rispetto al 2021.
I prodotti liquidi movimentati alla fine del 3° trimestre sono stati pari a 3.621.648 tonnellate, in aumento del 7,4% rispetto allo stesso periodo del 2021.
Il comparto agroalimentare (derrate alimentari e prodotti agricoli) ha registrato una movimentazione di 4.069.305 tonnellate di merce a tutto il 3° trimestre del 2022, in crescita di circa il 22,6% (oltre 750 mila tonnellate in più) rispetto allo stesso periodo del 2021.
I materiali da costruzione hanno registrato nei primi 9 mesi 2022 una movimentazione complessiva di 4.303.799 tonnellate, in crescita del 2% rispetto al 2021.
Per i prodotti metallurgici, sono state movimentate 5.134.674 tonnellate, in calo del 8,6% rispetto allo stesso periodo del 2021.
In linea rispetto allo stesso periodo del 2021 la movimentazione dei prodotti petroliferi, pari a 1.923.527 tonnellate; in aumento, invece, i prodotti chimici (+31,6%) con 829.789 tonnellate.
Ancora rilevante il calo dei volumi movimentati nel porto di Ravenna per i concimi nel periodo gennaio-settembre 2022, con 1.083.601 tonnellate (-11,7% rispetto allo stesso periodo del 2021).
I contenitori, con 178.790 teu, sono cresciuti rispetto ai primi 9 mesi del 2021 (+13,4%). La crescita ha riguardato sia i teu pieni, pari a 138.337 (il 77,4% del totale), in crescita del 13,6% rispetto al 2021, sia i teu vuoti, pari a 40.453, in crescita del 12,7%.
In termini di tonnellate, la merce trasportata in contenitori nel periodo gennaio-settembre 2022, pari a 1.888.405 tonnellate, è cresciuta del 10,2% rispetto al 2021.
Nel mese di settembre sono stati movimentati 15.523 teu, di cui 11.675 pieni (-4,2% sul 2021) e 3.848 vuoti (+27,2% sul 2021).
Ottimo il risultato complessivo del periodo gennaio-settembre 2022 per trailer e rotabili, in aumento del 3,3% per numero di pezzi movimentati (66.111 pezzi, 2.116 in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente) e del 24,5% in termini di merce movimentata (1.325.430 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2021.
Continua il buon andamento della linea trailer Ravenna–Brindisi–Catania: nel periodo gennaio-settembre 2022, infatti, sono stati 59.006 i pezzi movimentati, cresciuti del 6,5% rispetto al 2021 (3.610 pezzi in più); nel mese di settembre, i pezzi sono stati 6.972, con 65 pezzi in più rispetto a settembre 2021.
Risultato molto negativo per le automobili che hanno movimentato 5.449 pezzi, con 1.776 pezzi in meno (-24,6%) rispetto ai 7.225 pezzi del 2021.
Per quanto riguarda il traffico crocieristico sino a tutto settembre 2022 si sono registrati a Ravenna 86 scali di navi da crociera, per un totale di 150.438 passeggeri, di cui 123.884 in “home port” (62.194 sbarcati e 61.690 imbarcati) e 26.461“in transito”.
Nel solo mese di settembre, si sono registrati 13 scali e 27.043 crocieristi, di cui 22.224 in “home port” a Ravenna e 4.814 “in transito”.
Prime stime negative per ottobre
Dalle prime stime per il mese di ottobre si prospetta un risultato negativo, con una movimentazione di quasi 2,3 milioni di tonnellate, in diminuzione del 5,5% rispetto a ottobre 2021.
La movimentazione complessiva, quindi, per i 10 mesi del 2022 dovrebbe raggiungere quota 23,1 milioni di tonnellate, conservando un margine positivo di crescita del 2,9% rispetto allo stesso periodo del 2021.
Sul risultato del mese di ottobre 2022 pesa certamente il calo dei volumi movimentati nei settori maggiormente energivori, in primis quello dei metallurgici (-31% su ottobre 2021), ma anche quello nei concimi (-20% rispetto a ottobre 2021) e nei materiali da costruzione (-14% rispetto a ottobre 2021), in particolare nelle materie prime per le piastrelle, sui quali continuano a pesare gli aumenti nel costo del gas e dell’energia e gli effetti della guerra tra Russia e Ucraina sugli approvvigionamenti delle materie prime e sul loro costo.
In calo il dato dei petroliferi, -20% rispetto a ottobre 2021. In crescita, invece, gli agroalimentari, che dovrebbero aumentare di oltre il 25% rispetto a ottobre 2021.
Stima positiva, nei primi 10 mesi del 2022, per i container, che dovrebbero superare i 195 mila teu, segnando un +12% rispetto ai primi 10 mesi del 2021. Dal punto di vista dei volumi movimentati, inoltre, la merce in container nei primi 10 mesi 2022 è stimata in oltre 2 milioni di tonnellate, in aumento del 9,8% rispetto al 2021.
Per quanto riguarda i trailer, i semirimorchi movimentati nei primi 10 mesi del 2022 dovrebbero essere quasi pari a 67.000 pezzi (oltre l’8% in più sul 2021). Anche la corrispondente merce su trailer movimentata dovrebbe superare di oltre il 28% quella movimentata fino a ottobre 2021.