Porto di Termoli. A Sogesid il progetto per l’elettrificazione delle banchine
Fattibilità entro fine giugno, gara entro settembre
Sarà la Sogesid a dover consegnare, entro il 30 giugno, i Documenti di Indirizzo alla Progettazione (DIP) e il progetto di fattibilità tecnico-economica per il cosiddetto Cold ironing, cioè l’elettrificazione delle banchine del porto di Termoli.
È stata infatti sottoscritta una convenzione tra l’Autorità portuale del Mare Adriatico Meridionale e Sogesid, la società di ingegneria “in house” dei ministeri dell’Ambiente e delle Infrastrutture. Sarà sempre Sogesid ad occuparsi anche della direzione dei lavori, del coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione e del collaudo statico e tecnico amministrativo.
Per l’incarico l’Adsp corrisponderà 250mila euro alla società ministeriale. A settembre, invece, sarà l’Autorità portuale a pubblicare la gara per i lavori.
Sei i milioni di euro assegnati dai fondi PNRR integrati con i fondi del Piano nazionale per gli investimenti complementari allo scalo portuale del Molise per la realizzazione dell’opera.
“È una soluzione concreta per ridurre le emissioni nocive e migliorare la qualità dell’aria nelle aree portuali – ha dichiarato il presidente dell’Autorità portuale Ugo Patroni Griffi – In futuro anche i collegamenti con le Isole Tremiti potranno essere ad impatto zero ricaricando le batterie dei traghetti direttamente in banchina. Così si abbatteranno i costi del carburante”.