Sopralluogo finale della Commissione Europea ai cantieri del progetto Ravenna Port Hub
Visita del rappresentante Ue Julian Espina al progetto per il quale sono stati destinati fondi per 30 milioni
Il rappresentante dell’Agenzia per il Clima, le Infrastrutture e l’Ambiente della Commissione Europea, Julian Espina, ha effettuato il sopralluogo finale ai cantieri già conclusi del progetto Ravenna Port Hub: infrastructural works, al quale l’Unione europea ha destinato un contributo di oltre 30 milioni nell’ambito del programma Connecting Europe Facility .
Il progetto è uno degli interventi strategici più importanti che il porto di Ravenna abbia mai conosciuto e si è incentrato sul dragaggio dei fondali del porto e su interventi alle banchine, con un investimento complessivo di circa 157 milioni di euro.
Ravenna Port Hub: infrastructural works
Attualmente il porto di Ravenna ha opere in corso e di prossimo avvio per un investimento complessivo di circa un miliardo di euro. In particolare con il contributo ricevuto dall’Europa sono stati approfonditi i fondali del porto a -12,50 metri, sono state rifatte banchine esistenti ed è stata realizzata una nuova banchina di un chilometro. Entro il 2026 i fondali raggiungeranno l’ulteriore profondità di -14,50 disponendo così di fondali adeguati ad accogliere navi di maggiori dimensioni e quindi con maggiori volumi di merci. Il progetto ha permesso di rendere disponibili 200 ettari di nuove aree logistiche, potenziati i collegamenti stradali e ferroviari e rese più efficienti le procedure legate alle attività di carico e scarico delle merci grazie alla digitalizzazione.
Una connettività migliore per il Porto di Ravenna
“Il completamento del progetto Ravenna Port Hub: infrastructural works– spiega il Commisario UE Espina durante la visita – segna un passo importante per la realizzazione della rete europea dei trasporti, e in particolare del Corridoio Mar Baltico-Adriatico, recentemente esteso fino a Bari, e del Corridoio Mediterranean Core Network. Questo progetto consente di sbloccare e potenziare la capacità del porto di Ravenna migliorandone l’accessibilità e la connettività e allo stesso tempo di garantire rotte di trasporto europee solide e forti, da e verso uno dei principali porti europei in termini di volumi di transito, contribuendo a migliorare anche l’integrazione intermodale lungo i due corridoi europei”.
Per il Presidente dell’Autorità Portuale di Ravenna, Daniele Rossi, “grazie al successo di questo progetto di potenziamento infrastrutturale del porto possiamo oggi dire che esiste un modello Ravenna. Un modello basato su valori e competenze, su una visione condivisa del futuro, su una convergenza di intenti tra pubblico e privato che ha consentito di fare le cose nei tempi e nei modi previsti”.
Il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro Settentrionale ha poi evidenziato come la conclusione del progetto Ravenna Port Hub consenta al porto di Ravenna di assumere un ruolo chiave quale hub logistico tra Mediterraneo del sud, nord Africa ed Europa continentale.
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