Riforma dei porti italiani: il Viceministro Rixi annuncia l’apertura di un tavolo di studio
Il Viceministro al Mit Edoardo Rixi ha annunciato che l’Associazione dei Porti (Assoporti) sarà incaricata di aprire un tavolo di studio per la riforma dei porti italiani. La presentazione dei risultati dei primi incontri, che avranno probabilmente luogo ad Ancona a febbraio, darà il via ad un tavolo di confronto con gli stakeholder pubblici e privati per definire gli obiettivi della riforma.
La visione del Viceministro
Il Viceministro Rixi ha sottolineato che la riforma dei porti italiani deve essere realizzata parallelamente alla richiesta delle regioni di maggiore autonomia. Ha precisato che la governance dei porti deve rimanere pubblica e che ci deve essere una supervisione e un indirizzo nazionale, ma che bisogna anche tener conto delle differenze territoriali.
Il Viceministro ha evidenziato la necessità di far capire all’UE che in Italia non esiste un porto uguale ad un altro e che la riforma deve garantire un vantaggio competitivo a ogni realtà portuale. Ha concluso che l’Italia deve credere di più in se stessa e far vedere al mondo che, nonostante le difficoltà, rappresenta un pilastro importante della logistica europea.