Salerno Container Terminal: in crescita i volumi movimentati nel 2021
Salerno Container Terminal (Gruppo Gallozzi) conclude il 2021 con 316.176 teu movimentati, in crescita del 2,06% rispetto al 2020 (309.777 teu). Nonostante uno scenario complessivo ancora soggetto a forti criticità, per il secondo anno consecutivo il Gruppo sottolinea un andamento positivo, che fa registrare un più 4% rispetto ai traffici “pre-Covid” del 2019.
Positivo anche l’andamento della divisione general cargo, che ha trattato nel suo primo anno di attività circa 400.000 tonnellate di merce non containerizzata e alla rinfusa (principalmente grano) e della divisione ro-pax, con la movimentazione di 67.973 veicoli (+13%) e 58.000 passeggeri (+8,4%).
“Il completamento dei lavori di dragaggio e di allargamento della imboccatura, ultimati a fine anno, ora in attesa dell’ufficializzazione da parte della Autorità Portuale e Autorità Marittima, non ha ancora prodotto alcun beneficio in termini di ulteriore sviluppo dei traffici commerciali, con l’ingresso in porto di navi di più alta capacità di stivaggio – sottolinea Agostino Gallozzi, presidente di Salerno Container Terminal – e, quindi, la crescita del 2021 è riconducibile ad un complessivo rafforzamento dei servizi marittimi che già scalavano il nostro porto. Negli ultimi giorni del mese di dicembre si è aggiunto il collegamento diretto con l’Estremo Oriente, offerto dalla nuova compagnia di navigazione Kalyspo Line, del gruppo Rif Line”.
Il piano di investimenti per il 2023
In previsione delle nuove potenzialità che si apriranno con la conclusione dei lavori di riqualificazione portuale, nel 2021 il Gruppo ha posto le basi per un ulteriore avanzamento delle capacità operative del terminal, definendo per l’anno 2023 un piano di investimenti del valore di circa dieci milioni di euro.
Sei nuove semoventi di piazzale (reach stackers) verranno consegnate nel corso del primo trimestre dell’anno, mentre prima di fine anno entreranno in esercizio un nuovo carro ponte di piazzale (RTG) e una nuova gru di banchina. Il dato più importante, soprattutto difficile contesto socioeconomico di questi tempi, è rappresentato dall’incremento occupazionale della società, con l’inserimento nel corso del 2021 di ben 23 nuove figure professionali.
È, infine, previsto entro il prossimo trimestre il completamento della costruzione da parte di Salerno Container Terminal del nuovo Posto di Controllo Transfrontaliero del porto di Salerno, realizzato secondo le prescrizioni dell’Unione europea, per i controlli sanitari e doganali delle merci di origine animale e vegetale destinate al consumo umano. La nuova struttura polifunzionale, tecnologicamente avanzata, accoglierà gli uffici dell’Agenzia delle Dogane, del ministero della Salute (Veterinario di Porto e Sanità Marittima) e del servizio Fitosanitario della Regione Campania. Questa realizzazione andrà a integrare l’offerta del porto di Salerno, rendendo più efficaci e competitive le attività a presidio del comparto alimentare.