Trieste: arriva la prima auto elettrica dell’Autorità Portuale
È stata inaugurata oggi a Trieste la prima auto elettrica della società in house dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, Porto di Trieste Servizi.
Il nuovo veicolo si aggiunge alle due auto ibride che ad oggi fanno parte del parco macchine dell’Autorità di Sistema Portuale che sta realizzando una svolta green, possibile grazie a finanziamenti Ue e regionali, con iniziative che vanno dall’acquisto di auto elettriche e istallazione di colonnine di ricarica, alla progettazione del cold ironing per i moli e le banchine.
L’Autority investirà nel settore green 6,7 milioni di euro nel biennio 2021-2022
“Siamo molto orgogliosi di questa nuova politica sostenibile grazie alla quale associamo alla classica attività portuale, servizi svolti con mezzi green e sostenibili – ha commentato Zeno D’Agostino, Presidente dell’AdSP – una svolta totalmente in linea con la sensibilità del nuovo ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini. Avevamo già iniziato a investire sul settore con i nostri veicoli ibridi e ora, attraverso la nostra società di servizi, passiamo totalmente all’elettrico. Ci riempie di soddisfazione annunciare che nei prossimi mesi metteremo in atto ulteriori azioni green, grazie a finanziamenti europei e regionali, per sostituire tutti i nostri veicoli tradizionali con mezzi elettrici e relative colonnine di ricarica”.
AdSP del Mare Adriatico Orientale: progetti per il futuro
Nei prossimi due anni, infatti, i progetti Clean Berth (Interreg Italia-Slovenia) e Susport (Interreg Italia-Croazia) permetteranno rispettivamente l’installazione di una colonnina di ricarica per veicoli elettrici e l’acquisto di una o più auto elettriche, oltre alla sostituzione dell’illuminazione delle aree pubbliche con tecnologia a LED e la progettazione del sistema di cold ironing al Molo VII. Grazie al progetto Noemix (Horizon2020), guidato dalla Regione FVG, l’Autorità di Sistema sostituirà anche l’intero parco auto con veicoli elettrici e installerà ulteriori sette colonnine di ricarica. Con i progetti TalkNET (Interreg Central Europe), Metro (Interreg Italia-Croazia) e Ealing (CEF) sarà invece possibile progettare il sistema di cold ironing rispettivamente per il Molo VI, il Molo Bersaglieri (crociere), il Molo V, la Piattaforma Logistica e la banchina del porto di Monfalcone.