Porto di Trieste: ok dal CIPESS a 206 milioni per la realizzazione del Molo VIII
Rixi: “Il Molo VIII aumenterà la capacità di movimentazione delle merci e favorirà lo sviluppo del porto rinforzando il ruolo dell’Italia come area portuale di interesse europeo”.
Porto di Trieste: il Vice Ministro al Mit Edoardo Rixi fa sapere in una nota: “Via libera per la realizzazione della Fase 1 del Molo VIII nel Porto di Trieste con l’assegnazione di 206 milioni di euro dal Fondo per le infrastrutture portuali. Grazie alla sua integrazione con la ferrovia, il Molo VIII aumenterà la capacità di movimentazione delle merci e favorirà lo sviluppo del porto , contribuendo ad un miglioramento economico e ambientale del territorio e rinforzando il ruolo dell’Italia come area portuale di interesse europeo”.
Una maggiore capacità di movimentazione merci
Come annunciato anche dal Sottosegretario di Stato Alessandro Morelli a margine della seduta odierna del Cipess: “Circa 140 milioni di euro di risorse nazionali andranno a rafforzare gli investimenti in infrastrutture e reti finanziati con i fondi strutturali europei. Con la decisione presa oggi il Pac, che e’ destinato a finanziare anche la digitalizzazione della logistica, il recupero waterfront, l’ accessibilità turistica ed i porti verdi, arriva a superare gli 810 milioni di euro”.
“Il Molo VIII creerà una maggiore capacità di movimentare merci. Inoltre, fa parte di una serie di interventi fondamentali per lo sviluppo dei traffici portuali di Trieste. Il progetto è parte di un quadro più ampio, con attività connesse e parallele, che permetterà di facilitare il traffico locale e risanare il sito di una industria siderurgica dismessa, la Ferriera di Servola, sostenendo lo sviluppo economico e migliorando la qualità ambientale”, continua Morelli.
Per il sottosegretario si tratta di “un ulteriore impulso al miglioramento della competitività del sistema portuale e interportuale, al potenziamento della modalità ferroviaria a livello nazionale e al miglioramento del servizio in termini di qualità e tempi di percorrenza. Una decisione che conferma l’impegno del Cipess e di tutto il governo a promuovere gli investimenti territoriali strategici, a beneficio della competitività dei territori e della coesione economica e sociale del Paese” conclude Alessandro Morelli.
Leggi anche: ETS ad Ecomondo