Ucraina: 500 marittimi bloccati a bordo delle navi nei porti nel Mar Nero e nel Mar d’Azov
500 marittimi sono ancora a bordo di 109 navi bloccate nei porti ucraini o nei mari vicini. Lo ha reso noto l’ICS – International Chamber of Shipping che chiede la conservazione dei corridoi umanitari per portare i marittimi fuori da quella che il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha definito “l’apocalisse”.
In collaborazione con l’Organizzazione marittima internazionale (IMO), l’ICS ha raccolto nuovi dati che individuano l’ubicazione di 99 navi, specificate per tipologia, e identificano le 27 nazionalità dei marittimi interessati.
Poco meno di 500 marittimi sono in attesa di essere evacuati e rimangono a bordo di 109 navi nei porti ucraini nel Mar Nero e nel Mar d’Azov, in calo rispetto ai 2.000 di sei settimane fa.
Il 3 maggio, l’IMO ha adottato una risoluzione sulle azioni per facilitare l’evacuazione urgente dei marittimi, mentre il giorno precedente Antonio Guterres, Segretario generale delle Nazioni, Unite ha chiesto una via di fuga da Mariupol.
1.500 marittimi evacuati in sicurezza attraverso corridoi umanitari
L’ICS sta sollecitando la conservazione dei corridoi umanitari, fino a quando tutti i restanti marittimi non saranno stati evacuati in sicurezza. 1.500 marittimi sono stati evacuati in sicurezza attraverso corridoi umanitari a terra e in mare. Questi corridoi comprendevano voli di evacuazione e autobus dai porti, organizzati dagli stati da cui provengono tali marittimi. Alcuni dei 1.500 sono ancora in attesa del loro ulteriore trasferimento da località costiere in Ucraina mentre molti sono stati già rimpatriati.
L’Organizzazione internazionale del lavoro (ILO), l’IMO, l’UNHCR e le organizzazioni umanitarie hanno coordinato le consegne di cibo, acqua e medicinali agli equipaggi ancora bloccati. La consegna degli aiuti continua a essere estremamente difficile, in particolare nelle aree ad alto rischio.
I dati ICS indicano che la maggior parte delle 109 navi incagliate sono o navi portarinfuse (42) o navi da carico generale (38). Altre navi includono petroliere, chimichiere, rimorchiatori, ro-ro cargo, un rompighiaccio e tramogge a motore.