XXIV Euromed Convention: Grimaldi presenta un piano di resilienza e sostenibilità
Si è aperta oggi ufficialmente a Valencia la XXIV Euromed Convention “From Land to Sea”, summit internazionale organizzato dal Gruppo Grimaldi, che riunisce 500 tra i maggiori player del mondo istituzionale, della finanza, della logistica, della portualità e dei trasporti.
Focus della XXIV Edizione è la decarbonizzazione del trasporto via mare come chiave di sviluppo per la comunità internazionale. Proprio in questo contesto, a testimonianza del ruolo proattivo assunto dall’industria marittima, l’International Chamber of Shipping (ICS) ha recentemente presentato all’International Maritime Organization (IMO) un piano dettagliato con tutte le misure urgenti per raggiungere l’obiettivo zero emissioni entro il 2050.
Gruppo Grimaldi: nel segno di uno sviluppo sostenibile
Nel suo intervento in apertura del summit, l’amministratore delegato Emanuele Grimaldi ha tracciato un’ampia panoramica sul presente e sul futuro green del gruppo armatoriale italiano, ricordando che il biennio 2020/2021 è stato caratterizzato non solo dalla resilienza, ma anche da un’attività molto intensa in termini di sostenibilità ambientale. Sono 12 le nuove costruzioni entrate in flotta negli ultimi 24 mesi. A queste si aggiungono altre 20 navi, che saranno consegnate entro il 2025. Nel loro complesso, consentiranno di abbattere le emissioni inquinanti del 50% rispetto alle navi utilizzate in precedenza.
A questo piano di investimento per l’ampliamento della flotta – ha spiegato Grimaldi – si è affiancato un importante programma di 220 interventi di green retrofit, che ha previsto la stesura di vernici al silicone ecocompatibili, la revisione dei sistemi di propulsione e l’installazione di sistemi di depurazione dei gas di scarico per l’eliminazione dei gas esausti.
Con la conclusione nell’estate 2021 dell’acquisizione di alcuni asset di Trasmediterranea, brand storico del trasporto passeggeri e merci interno alla Spagna, il Gruppo Grimaldi ha rafforzato la sua presenza nei collegamenti interni in Spagna e nei porti spagnoli, che occupano una posizione strategica tra Mar Mediterraneo e Oceano Atlantico.
“Oggi più che mai l’industria marittima è chiamata a sviluppare e applicare le soluzioni più innovative e tecnologiche per abbattere le emissioni nocive – ha dichiarato Emanuele Grimaldi –. La crisi che abbiamo vissuto ci ha insegnato che il mondo attende con fiducia una nuova normalità: è responsabilità di tutti noi comprendere i cambiamenti e favorire il processo di decarbonizzazione del trasporto marittimo. Sono orgoglioso di poter affermare che negli ultimi 18 mesi il nostro Gruppo ha dato prova di grande resilienza. Nonostante la crisi sanitaria ed economica e la totale mancanza di ristori, abbiamo confermato gli investimenti previsti per l’ampliamento della flotta e l’impegno proattivo a favore della sostenibilità ambientale”.
I lavori della Euromed Convention proseguiranno fino a domenica 10 ottobre.