Porto Canale di Cagliari: protesta dei lavoratori portuali
Sciopero dei lavoratori portuali al porto Canale di Cagliari. La protesta, proclamata dal Sul, è di 24 ore e nasce per protestare contro i ritardi nel pagamento degli stipendi.
“L’azienda – ha spiegato Roberta Massoni, segretaria dei portuali di Cagliari – deve capire che bisogna cambiare registro. Non possiamo più assistere ad azioni mortificanti per i lavoratori e pretendiamo puntualità sulle retribuzioni comprese gli arretrati di 14a e 13a”.
I lavoratori – si legge in un volantino del sindacato Sul – chiedono anche di “esprimere il loro consenso, con un referendum a scrutinio segreto, su tutti gli accordi che li riguardano”.
“I lavoratori – ha proseguito Antonio Pronestì, segretario nazionale del sindacato – hanno fatto la loro parte aderendo allo sciopero, l’azienda deve cogliere il messaggio che gli abbiamo lanciato. È un’opportunità che se non verrà colta ci costringerà ad azioni di lotta più dure. Nella situazione attuale pensiamo che sia un bene per tutti ristabilire la normalità, sarà nostra cura a tale proposito chiedere all’Autorità Portuale di farsi garante a tutela dei lavoratori”.