Porto di Ancona: 135,5 mln per le opere del 2013
Ammonteranno 135,5 milioni di euro le risorse finanziarie mobilitate per opere in corso o cantierabili nel 2013 per il porto di Ancona. Agli investimenti infrastrutturali per 49,8 milioni di euro previsti dal programma annuale, si aggiungeranno 10 milioni per la vasca di colmata da parte della Regione, 3,2 milioni per la diga sopraflutto a carico del Provveditorato Opere pubbliche e 72,5 milioni per lavori in corso o in via d’assegnazione.
“Permane uno scenario economico ancora depressivo, con le ripercussioni dirette sui traffici portuali già evidenti durante il 2012 – si legge nella relazione programmatica al bilancio di previsione dll’Autorità portuale -: calo dei traffici merci e passeggeri sulla direttrice greca, calo del traffico del carbone, riduzione degli sbarchi di rinfuse liquide”. A fronte di questa situazione, l’Autorità portuale guidata dal presidente Luciano Canepa, manterrà la strategia avviata negli anni scorsi, caratterizzata da interventi diretti a vantaggio delle imprese e prosecuzione delle opere infrastrutturali. Le misure anti-crisi già adottate negli anni passati per attenuare le difficoltà economiche delle imprese determinano una riduzione delle entrate (-365 mila euro). Per il 2013 sono previste entrate correnti per circa 11,3 milioni di euro e uscite correnti per 7,08 milioni di euro. Anche l’avanzo corrente di 4,22 milioni di euro sarà destinato a investimenti infrastrutturali. Oltre ai 135,5 milioni di euro di risorse per il 2013, sono state accantonati cinque milioni di euro per acquisire l’area ex Bunge. Sono disponibili sei milioni di euro per avviare gli escavi dei fondali antistanti la nuova banchina lineare. Si prevede nel presente bilancio, a fine 2013, un avanzo di amministrazione disponibile per imprevisti e nuovi investimenti di 8,5 milioni di euro.